Messina – Con odierna determina del sindaco, on. Giuseppe Buzzanca, è stata assegnata all’assessore alle Politiche Finanziarie, Orazio Miloro, la delega di vicesindaco. Miloro, messinese, 39 anni, coniugato, un figlio, laurea in Economia e Commercio, dal 2003 è consulente di aziende private e pubbliche, professore a contratto e titolare di assegno di ricerca in Politica Economica all’Università degli studi “Mediterranea” di Reggio Calabria; dal 2000 componente della direzione provinciale di A.N; già esperto nell’Amministrazione provinciale Buzzanca, per le politiche economiche (luglio 1997 – maggio 2003), dal marzo 2001 è stato presidente della commissione provinciale per l’emersione del lavoro non regolare; eletto consigliere provinciale nel 1998, e consigliere comunale nel 2003 nelle liste di AN, è stato assessore al Bilancio nella Giunta Buzzanca sino a novembre 2003, e successivamente dal 2006 all’11 giugno 2008 assessore all’agricoltura della Provincia Regionale di Messina.
Con un’altra determina è stata rimodulata l’attribuzione delle deleghe assessoriali. A Carmelo Capone, assessore alle Politiche del lavoro, sicurezza luoghi di lavoro, mobilità urbana, competono l’Ambiente, l’Arredo Urbano e i progetti speciali per le periferie, oltre alla formazione professionale; sicurezza sui luoghi di lavoro; progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione vigilanza di: parcheggi, segnaletica stradale ed impianti semaforici, piste ciclabili; vigilanza e poteri di indirizzo sull’A.T.M. per la gestione della tranvia; disciplina del traffico e della circolazione; attuazione del Piano Urbano del Traffico; attuazione del piano per la dislocazione dei distributori di carburanti.
A Gianfranco Scoglio, assessore ai lavori pubblici ed allo Sviluppo economico, competono le società partecipate, la progettazione, esecuzione e vigilanza dei lavori di realizzazione di: nuovi impianti, strade comunali ed opere di urbanizzazione primaria e secondaria; – espropriazioni ed occupazioni d’urgenza; – politiche per lo sviluppo economico della città metropolitana; coordinamento iniziative finalizzate all’acquisizione di finanziamenti statali e regionali; politiche per l’integrazione e lo sviluppo dei paesi euromediterranei; sportello unico per le imprese; programmi complessi; rapporti con il Consiglio comunale. A Dario Caroniti, assessore alle politiche della famiglia, rapporti con le chiese politiche per la sicurezza, politiche sociali e di e-government, competono legalità, trasparenza, tutela del cittadino dal racket e dall’usura; devianza sociale giovanile; politiche di integrazione multietnica; consulta delle organizzazioni che operano nel settore delle attività sociali in favore della persona, della famiglia e della comunità del Comune di Messina; centri di aggregazione giovanile.
A Giuseppe Corvaja, assessore alle politiche del territorio e a quelle scolastiche, competono il Piano Regolatore Generale e Varianti Urbanistiche; piani di lottizzazioni e piani particolareggiati; strumenti attuativi del P.R.G.; S.I.C. e Z.P.S.; piani di zona e programmi costruttivi; edilizia convenzionata, sovvenzionata ed agevolata; piani di recupero; edilizia privata; concessioni edilizie, autorizzazioni edilizie e recupero oneri di urbanizzazione; condono edilizio; vigilanza polizia edilizia; provvedimenti sanzionatori per abusi edilizi e repressione abusivismo edilizio (demolizione ed acquisizione al patrimonio comunale delle opere abusive) e le politiche scolastiche.
A Pippo Isgrò, assessore alle politiche del mare e manutenzioni, competono protezione civile e patrimonio comunale e decentramento; lidi balneari; museo del mare; recupero e salvaguardia dei litorali; waterfront; politiche per lo sviluppo della pesca; progettazione, esecuzione e vigilanza dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di: strade e marciapiedi, pubblica illuminazione, sistemi di convogliamento e smaltimento acque bianche, stabili comunali adibiti ad edifici pubblici, edilizia giudiziaria, fognature ed impianti di depurazione e relative pertinenze, palazzi comunali; vigilanza e repressione per allacci o interventi abusivi sulla rete fognante e sugli scarichi civili.
Rimangono invariate le deleghe per l’assessore al risanamento Roberto Sparso e quelle dell’assessore al commercio e all’artigianato Giuseppe Puglisi, che non ha ancora formalizzato le dimissioni. Alle deleghe dell’assessore Miloro, oltre a quelle delle politiche finanziarie, delle politiche culturali, si sono aggiunte affari di giunta, programmazione e controllo grandi opere pubbliche, polizia municipale, personale, contenzioso e presidenza del Collegio di difesa, politiche del turismo, dello sport e dello spettacolo, programmazione e piani generali di coordinamento, area integrata dello Stretto, nomine e designazioni, incarichi dirigenziali, incarichi anche professionali di collaborazione esterna, nomina esperti, rappresentanza e pubbliche relazioni, ufficio stampa, risorse comunitarie e relazioni internazionali.