Seconda sconfitta interna consecutiva per l’Ardore di mister Alberto Criaco, sconfitta che viene subito dopo quella patita domenica scorsa contro il Soriano (ancora per 0-1). Con questo nuovo passo falso la situazione si complica, ma rimane ancora acceso un lumicino di speranza per il salvataggio della stagione che dovrà certamente passare attraverso la disputa dei playout (da stabilire ancora se dentro o fuori le mura amiche).

A rendere meno amara la giornata ci ha pensato il Castrovillari, appaiato all’Ardore in classifica a quota 23, che si è fatto superare in casa dal già retrocesso Rende (1-2) lasciando così  inalterata la situazione.

Ma veniamo all’incontro di ieri che si è disputato allo stadio di Contrada Vescovado ad Ardore. Di fronte l’Isola Capo Rizzuto, formazione ben guidata da mister Gregorace e terza forza del campionato a quota 49. L’incontro era iniziato in maniera favorevole per gli amaranto che hanno mantenuto spesso il pallino del gioco costruendo diverse occasioni da rete, una in particolare con Sow che ben lanciato in area ha colpito l’incrocio dei pali a portiere battuto, e l’altra con Matic che dalla distanza ha impegnato Mercuri che ha salvato la porta smanacciando in tuffo la palla in angolo. Lo stesso Matic ha poi subito, in un contrasto aereo con un avversario, un serio infortunio allo zigomo che lo ha costretto ad uscire anzitempo dal campo. Grave perdita, quella di Matic, per il centrocampo ardorese che da quel momento ha cominciato a faticare un pò nella costruzione del gioco. Dal canto suo l’Isola si è limitato a controllare la veemenza dei padroni di casa facendo stagnare il gioco soprattutto a centrocampo. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0.

Nella ripresa gli ospiti si fanno maggiormente intraprendenti in avanti, ma senza rendersi particolarmente pericolosi. A seguito di un calcio d’angolo riescono però a passare in vantaggio con un bel colpo di testa di Kone che indirizza in rete il cross proveniente dal calcio d’angolo battuto da Palermo (0-1). Mister Criaco non ci sta, e sollecita i suoi a spingere di più sull’acceleratore, basti pensare che in pochi minuti vengono annullate due reti per presunto fuorigioco, uno in particolare ha lasciato tutti sorpresi perché l’azione che ha determinato il goal di Carvalho (ben lanciato da Mancuso dalla zona di centrocampo) è sembrata del tutto regolare, tant’è che nella stessa azione, ancora prima della rete, si pensava alla concessione di un rigore per il fallo netto subito nell’area piccola dallo stesso Sow. I giallorossi non demordono e limitano al massimo le folate finali dell’Ardore alla ricerca del meritato pareggio che però non arriva. Buone le prestazioni di Nucera, Martino, Sow e De Stefano per i padroni di casa, e di Mercuri, Della Chiara, Kone e Palermo per gli ospiti.

Nonostante la sconfitta, la prestazione degli amaranto è stata buona e lascia ben sperare per il rush finale che vedrà gli uomini di Criaco far visita prima alla Palmese, per poi chiudere in casa la stagione ospitando il Rende. Mentre l’Isola C.R., in piena lotta nella zona playoff, andrà a far visita prima al Soriano e chiuderà tra le mura amiche contro  la Palmese.

Il tabellino: Ardore Vs Isola C.R.  0 – 1 (8’ st Kone)

Le formazioni:

Ardore: Fraga 6.5, Trichilo 6, Murdaca 6 (23’ st Parafioriti 6), De Stefano 6.5, Morabito 6 (32’ st Cimino 5.5), Nucera 6,5, Martino 6.5, Matic 6 (25’ pt Luciano 5.5), Lorenzoni 5.5 (32’ st Carvalho 6), Panetta 5.5 (15’ st Mancuso 6), Sow 6.5 (30’ st Mancuso 6).  All. Criaco 6

Isola Capo Rizzuto: Mercuri 7, Della Chiara 6.5, Leone 6, Kerve 5.5, Baggini 6 (16’ st Lettieri 5.5), Federico 6, Cubillas 6, Di Biase 6 (19’ st Arenoso 5.5), Kone 6.5, Palermo 6.5 (45’ st Lopardo sv), Gassama 5.5 (35’st Vasapollo sv). All. Gregorace 6

Arbitro:  Biondo  della Sz. di Reggio Calabria