Dopo l’incontro dell’Amministrazione con la cittadinanza e la nota del locale PDL, ecco che arrivano le riflessioni sull’attuale modo di fare politica a Guardavalle del Dott. Antonio Tedesco, Capogruppo PD Consigliere Comunale.
Dopo due anni di silenzi e disinformazione – afferma il Capogruppo – il Sindaco Ussia e l’Amministrazione tutta hanno dato vita ad un incontro con l’obiettivo di informare la cittadinanza. Il dissesto è stato determinato dai debiti e dalle scellerate scelte politiche.
L’esponente del Pd dichiara che il dissesto è stato determinato dalle scelte politiche dell’ex Amministrazione guidata Sindaco PDL Arch. Giuseppe Tedesco, il Commissario Prefettizio ha solo completato quanto tracciato dal dimissionario primo cittadino.
Il Centro-Sinistra non è mai stato d’accordo per il dissesto e lo ha dimostrato in diverse occasioni, infatti proponeva la via del ripiano finanziario come prevedeva e prevede il Decreto Monti (Salva-Comuni).
Comuni con situazioni economiche peggiori di Guardavalle non hanno dichiarato fallimento, ma si sono aggrappati al Decreto Monti. Perché l’Arch. Tedesco e la sua amministrazione non hanno intrapreso questa via, evitando così il dissesto?
L’amministrazione guidata dall’attuale sindaco Pino Ussia si trova sulle spalle il peso di amministrare il nostro comune, dichiarato fallito, senza che ce ne fosse la “obbligatoria” necessità.
Un’ Amministrazione composta da giovani professionisti, carichi di passione che lavorano per il bene comune di Guardavalle, invece di litigare. Lo hanno dimostrato nei pochi mesi di amministrazione lo hanno dimostrato, rimettendo in cammino la macchina amministrativa, garantendo i servizi, recuperando finanziamenti e progetti che, altrimenti sarebbero stati persi e assicurando partecipazione e democrazia, annullate per due anni.
Il Dott. Tedesco afferma anche che: “Nonostante le belle parole di disponibilità e collaborazione del Pdl non vi è riscontro nell’agire politico. Guardavalle – si legge – ha bisogno di un nuovo modo di fare politica con coraggio ed onestà intellettuale. E’ importante adoperarsi per superare questa difficile fase del dissesto.
L’esponente politico del Pd conclude il suo comunicato sottolineando che : “Bisogna soffermarsi su problemi comuni che interessano tutti i cittadini. Bisogna far prevalere la politica che unisce e abbandonare quella che divide”