Ce l’hanno messa davvero tutta i ragazzi di mister Ignoffo per invertire la rotta e tornare finalmente a vincere, ma non è bastato. Quindi, al “Corrado Alvaro”, ancora un pareggio dopo quello registrato in precedenza contro la Gelbison (1-1); questa volta contro il Paternò, un pari (0-0), che smuove la classifica ma che certamente non soddisfa la dirigenza giallorossa i cui obiettivi erano e sono ben altri. A complicare le cose ci ha pensato non solo una direzione di gara insufficiente (arbitro: Torreggiani di Civitavecchia 4,5), ma anche la cattiva sorte che ha fermato i padroni di casa prima con un incrocio dei pali colpito in pieno con un potente tiro dalla distanza di Mauro (9’ p.t.) e poi con alcune clamorose sviste arbitrali che hanno condizionato non poco l’intero incontro. Clamorosi i due penalty non concessi (uno per fallo in area su Bruzzaniti e l’altro su Barnofsky) completamente ignorati dalla terna.
E’ stata comunque una partita energica ma sostanzialmente corretta. Il Paternò è sceso in campo con grande determinazione per portare via almeno un punto e ci è riuscito, il San Luca, forse un po frenato dagli ultimi accadimenti societari (ricordiamo che in questi ultimi giorni si sono registrati numerosi movimenti in uscita compreso quello del Direttore Condemi), ha risentito di questo fattore soprattutto sotto l’aspetto psicologico. Ma torniamo all’incontro. Il primo tempo ha registrato un avvio arrembante della squadra di casa che già al 9’ è andato vicinissimo alla rete grazie ad un potente tiro dalla distanza di Mauro che centra l’incrocio dei pali, al 13’ è ancora il San Luca a portarsi avanti e conclude con Viscovich che al volo tira da poco fuori area ma la palla esce ad un paio di metri dalla porta difesa da Latella. Al 22’ è il Paternò che si fa vedere nella metà campo dei padroni di casa con un tiro scagliato dalla distanza da Rizzo che però termina a lato. Al 37’ l’azione clou che avrebbe potuto cambiare il volto della partita, Bruzzaniti lanciato da un compagno sull’out destro dell’attacco si libera del suo avversario che però non lo molla e subito dopo lo atterra in maniera evidente, l’arbitro anche se distante fa cenno di continuare anche perché il suo assistente di linea non fa nulla per segnalare il fallo. Passano soltanto un paio di minuti ed un altro fallo commesso stavolta su Barnofsky viene ignorato. Logiche le proteste in panchina ed a farne le spese al 42’ è mister Canonico che viene mandato anzitempo negli spogliatoi. Nella ripresa l’incontro è più equilibrato e registra soprattutto una girandola di sostituzioni, soprattutto tra gli ospiti. Il gioco stagna per lo più a centrocampo con qualche ripartenza che però non sortisce effetti degni di nota. Al 27’ s.t. l’episodio dubbio che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi di casa, la palla calciata dall’out sinistro dell’attacco sanluchese a seguito di una punizione, arriva in area attraversando una selva di gambe e poi finisce in rete dopo essere stata toccata da Alessio Viola appena entrato in campo, ma l’arbitro su indicazione del guardialinee annulla probabilmente per un millimetrico fuorigioco che ai più è parso non esistere. Nei restanti minuti non accade nulla di particolare tranne l’espulsione al 37’ s.t. del difensore del San Luca Battimilli che, ingenuamente ed in una zona di campo ininfluente, commette un fallo di reazione (smanacciata sul volto di un avversario) che provoca inevitabilmente l’estrazione del cartellino rosso da parte dell’arbitro.
Senza alcun minuto di recupero, forse anche un minuto prima del tempo regolamentare, l’arbitro fa il triplice fischio che sancisce la fine dell’incontro. Con questo pareggio il Paternò sale a 18 punti mentre il San Luca sale a 13. Nel dopo partita, nello spogliatoio sanluchese c’è aria pesante tant’è che sembrerebbe essere in dubbio anche la posizione di Ignoffo. Nessuna intervista è stata rilasciata in quanto la società era già in silenzio stampa. La prossima giornata di campionato vedrà i ragazzi di Ignoffo affrontare in trasferta l’Acireale (19 punti) ed il Paternò l’FC Lamezia (22 punti e secondo in classifica).
Le formazioni:
San Luca: Scuffia (6,5); Puleo 6; Battimilli 5; Amenta 6; VIscovich 6,5; Mauro 7 (26’ s.t. A. Viola 6); Sidibe 7; Leveque 6; Barnofsky 6; Crucitti 6,5; Bruzzaniti 6,5. All. Ignoffo 6
Paternò: Latella 6,5; Dama 6,5; Mangiameli 6 (38’ s.t. Palermo s.v.); Bausaldo 6; Scoppetta 6; Bontempo 5,5; Catania 6 (11’ s.t. Bisconti 5,5); Rizzo 6 (22’ s.t. Mascari 6); Foderaro 6; Gangemi 5,5 (18’ s.t. Fofana 6); Camara 7. All. Torrisi 6,5
Arbitro: Torreggiani di Civitavecchia 4,5