Non tutti sanno, pure tra i calabresi, che ad Amantea (in provincia di Cosenza), in prossimità delle festività natalizie, viene sfornato il “Natalicchio” un pane a forma di sole raggiante. Alcuni studiosi, come Salvatore Mongiardo (filosofo di Soverato e scolarca della Nuova Scuola Pitagorica di Crotone), ritengono che tale tradizione sia una chiara reminescenza del “Culto del dio Sole” che caratterizzava principalmente le popolazioni del Mediterraneo e, in particolare, dell’antica Calabria (Enotri, Itali, ecc.), attorno al secondo millennio avanti Cristo. In 8 minuti Pietro Perri ci spiega il “Natalicchio di Amantea” (https://www.youtube.com/watch?v=P-oCXyVuo70) e ci fa vedere la “Madonna del pane” il cui Gesù Bambini stringe al etto il Sole.
Il culto del Sole era assai presente e diffuso pure in terra di Calabria. Infatti, in numerosi scavi archeologici (tra cui quelli di località Broglio di Trebisacce, sullo jonio cosentino) sono stati trovati molteplici riferimenti (formelle, monete, tombe, ecc.) al dio Sole. La nascita del Dio Sole, per i popoli di religione monoteista solare, coincideva con il solstizio d’inverno (sole fermo, in stasi dal 21 – 25 dicembre) quando dal giorno più corto si passava alla sua crescita fino alla massima estensione del 21 giugno, solstizio di estate. Così anche il Dio cristiano nasce nel giorno di inizio della Luce solare.
Di conseguenza, la simbologia solare è sempre stata ovunque diffusa. Lo stesso Mongiardo argomenta che al culto solare (ma anche pitagorico) si deve la forma rotondeggiante della nostra “pitta” o “pizza” e la forma circolare della stessa “ostia” eucaristica. L’Università delle Generazioni intende così partecipare, qui di séguito, gli Auguri natalizi 2018 effettuati (in italiano e in inglese) da Salvatore Mongiardo, evidenziando il pane Natalicchio di Amantea.
Alle carissime Socie, Soci e Amici della Nuova Scuola Pitagorica
Auguro di vero cuore a voi, alle vostre famiglie e al mondo intero ogni bene. Nella foto mi vedete tenere in mano il NATALICCHIO, un pane a forma di sole con i raggi, che da secoli o millenni s’inforna ad Amantea, sul Mar Tirreno in Calabria, in occasione del Natale. Questo pane – al quale dedicheremo un incontro per esplorare i legami tra culto solare e grano – vi porti serenità e prosperità. EVOE’
To the dear Members and Friends of the New Pythagorean School
I sincerely wish you, your families and the whole world every good. In the picture you can see in my hand the NATALICCHIO, a sun-shaped bread with rays, which for centuries or millennia is being baked in Amantea, on the Tyrrhenian Sea in Calabria, Italy, on the occasion of Christmas. I hope this bread – to which we will dedicate a meeting to explore the links between solar worship and wheat – will bring you serenity and prosperity. EVOE’