Approfittava dell’assenza dei proprietari delle ville, rientrati in città dopo le vacanze estive, per penetrare all’interno delle abitazioni e svaligiarle, ritenendo di agire indisturbato ed ignorando, invece, che era in corso un servizio mirato dell’Arma finalizzato a contrastarlo. È così, infatti, che i militari della Stazione Carabinieri di Altavilla Milicia, che ha all’uopo, ha intensificato i servizi di controllo del territorio finalizzati alla repressione della criminalità predatoria, nella nottata del 16 ottobre hanno arrestato, in via Consolare, Troia Francesco, 31enne, residente a Casteldaccia.
L’uomo si era introdotto all’interno di tre villette, dalle quali aveva asportato una refurtiva che spaziava dagli utensili alle zanzariere, dai generi alimentari ai capi di vestiario, dalle lenzuola e coperte ad orologi ed elettrodomestici.
I militari, giunti sul posto, hanno bloccato l’autovettura seat ibiza piena zeppa degli oggetti più disparati, all’interno della quale era difficilmente distinguibile lo stesso autore che, messo di fronte all’evidenza, non ha potuto far altro che riconoscere le proprie responsabilità. La refurtiva, del valore complessivo di circa 10.000 euro, è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
L’arrestato, dopo le operazioni di rito, su disposizione del PM di turno Dott. Bruno Brucoli, nella giornata di ieri, è stato tradotto presso il Tribunale di Termini Imerese (PA), ove l’arresto è stato convalidato e in attesa del processo, è stata emessa nei suoi confronti ordinanza di sottoposizione alla misura degli arresti domiciliari, anche perché gravato da recidiva specifica infra quinquennale.