I disastri causati dai fenomeni alluvionali subiti dal nostro territorio nei giorni addietro sono di dominio pubblico. Un evento di tale portata non si verificava da più di 50 anni. Il comune di Stilo ha subito ingenti danni, essendo il nostro un comprensorio molto vasto e caratterizzato dal passaggio del fiume Stilaro che, specie a valle, trasporta con sé detriti. I residenti del Comune sono stati spettatori della violenza dell’alluvione che, scatenando tutta la sua forza, ha spazzato via finanche i muri di contenimento posti a margine del letto del fiume ed ha portato, soprattutto nelle contrade, isolamento e l’interruzione delle linee elettriche e dell’acqua. Con questo comunicato mi preme ringraziare, a nome della cittadinanza di Stilo che mi onoro di rappresentare, in primo luogo il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Dottor Giuseppe Raffa, persona esemplare di alto senso civico, da sempre attento ai problemi di tutta la provincia, e non solo dei centri maggiori, ma anche e soprattutto delle realtà più lontane. Infatti, per molti anni Stilo, perla di Calabria, come altri paesi distanti da Reggio Calabria, hanno sofferto la lontananza subendo l’abbandono TOTALE. Con l’attuale Presidente abbiamo invece potuto comunicare e contare sul fattivo appoggio della Provincia, finalizzato ad attuare un percorso di riqualificazione e pulizia dei torrenti così da prevenire il fenomeno delle esondazioni. Il lavoro da fare è molto; si deve soprattutto mantenere puliti i letti dei fiumi, svolgendo un’accurata pulizia dei torrenti e liberando, ove ostruiti, i canali. Per realizzare un tale programma è tuttavia necessario l’impegno delle Istituzioni, prima fra tutte della Regione Calabria, senza la cui collaborazione, Provincia e Comune possono fino ad un certo punto. Appare doveroso riconoscere gli sforzi profusi dalla Provincia di Reggio Calabria e dai suoi rappresentanti, come l’Assessore Candido, il quale, insieme al Presidente Raffa, è sempre stato presente e pronto ad intervenire accanto ai tecnici che nei giorni scorsi hanno assiduamente lavorato. In poco tempo sono stati attivati in tutta la provincia 250 interventi. Questa è la “buona politica” delle istituzioni che vivono i territori e ascoltano i bisogni della gente!