Farah 14 settembre 2013 – Nei giorni scorsi, presso la base operativa avanzata (Forward Operating Base) “Dimonios” di Farah, sede della Transition Support Unit – South (TSU-S), si è svolto un meeting con l’associazione femminile “Woman Capacity Foundation” che opera nei villaggi dell’area di Rigi, a sud della provincia di Farah.
L’incontro, in clima di collaborazione e cordialità, è stato l’occasione per incontrare la presidentessa dell’Associazione, signora Amina, alla quale il colonnello Mauro Sindoni, comandante della TSU-S, ha rinnovato l’impegno di proseguire nell’attività di collaborazione con le autorità afghane, ponendo particolare attenzione alle fasce più deboli della società locale, con particolare attenzione alle donne e ai bambini.
L’associazione, nata per sostenere una comunità di circa 600 donne nelle aree rurali a sud dell’area di responsabilità del contingente militare italiano, si prefigge lo scopo, attraverso la cultura scolastica e l’indipendenza economica, di integrare la donna nel mondo del lavoro per mezzo dell’interazione femminile fra i vari villaggi, al fine di migliorarne la qualità della vita nella società.
Durante l’incontro, il personale femminile della TSU-S, dopo aver ricevuto in dono da ragazze coetanee afghane il tipico velo indossato come copricapo e, scambiato curiosità e interessi comuni, hanno regalato all’associazione ospite, indumenti e scarpe per bambini da destinare alla famiglie più bisognose.
La TSU-S, dallo scorso 10 agosto su base 6° reggimento bersaglieri di Trapani sotto il comando del colonnello Mauro Sindoni, è l’unità di manovra del Regional Command West nell’area di Farah, provincia meridionale del settore occidentale del Paese, dove il contingente militare italiano ha la leadership nell’attuale fase del delicato processo di transizione alle Afghan National Security Forces della responsabilità della regione.