Giovedì 12 agosto alle ore 21.30 la scenografica piazza Vittorio Veneto, antistante la Chiesa dell’Assunta a Pazzano, avrà luogo la presentazione dell’ultima fatica letteraria di Sandro Taverniti dal titolo ““Nel paese dei due Re”(Luigi Pellegrini Editore). Un altro modo di raccontare la mafia. Quello di Taverniti. Storie di vita e di morte, di piccoli e grandi soprusi. Violenze mai giustificabili. Sullo sfondo, costante nella sua tormentata e spesso vana attività di difesa della legalità, la presenza dello Stato. Una terra contesa dove “i due re” si incrociano e si fronteggiano. Un territorio dove Stato e ‘Ndrangheta spesso finiscono per convivere. Storie che disegnano quadri di grande miseria e di impensabile ferocia. Immagini di un mondo lontano? Purtroppo no. Quanto esso sia simile all’oggi lo capiamo dalle parole di Antonio Nicaso, lo studioso che il territorio del paese dei due re conosce bene per professione e passione. Riflessioni che arricchiscono l’opera con l’amaro sapore del vero. Decisivi stimoli ad un’attenta lettura dell’oggi. Il mondo che esce dalla conversazione con Nicaso non è poi tanto lontano dal paese dei due re. A introdurre i lavori di giovedì, dopo i saluti del neosindaco di Pazzano, Franco Depace, sarà il dirigente scolastico prof Vito Pirruccio mentre le relazioni spetteranno al presidente della pro-loco Renzo Campanella e alla dott.ssa Ylenia Fiorenza (Scrittrice). Concluderà la serata l’autore e il consigliere della provincia di Reggio Calabria Felice Valenti. L’Autore: Sandro Taverniti, è sindacalista della Cgil, attualmente segretario regionale dei pensionati Cgil in Molise. Taverniti, calabrese, nativo di Pazzano (Rc) è da circa dieci anni fuori dalla vita pubblica regionale, dopo aver ricoperto vari incarichi direttivi all’interno della Cgil, sia in Calabria che a Roma, prima di assumere l’incarico in Molise.
Elia Fiorenza