Accingersi alla costruzione di quella che sarà la dimora funebre dei monastercesi e scoprire una necropoli risalente al 4- 5 secolo a.c. La realizzazione del nuovocimitero di Monasterace sta portando alla scoperta di tombe e di importantissimi reperti di bronzo, attraverso i quali, per certi versi, si potrà riscrivere la storia di Kaulon, come già avvenuto con gli scavi che, da tra l’altro da dieci anni, stanno portando avanti la Normale di Pisa, l’Università di Pisa e l’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Questo è accaduto ormai più di un anno e mezzo fa durante i lavoriper la realizzazione del cimitero sito a circa duecento metri dal vecchio. Nuovo cimitero che verrà costruito si spera presto tra Monasterace Marinae Monasterace Centro nei pressi di contrada Bua. In questi mesi i lavori stanno proseguendo a rilento proprio perché devono proseguire dipari passocon gli scavi curati dalla soprintendenza. I resti trovati sono in grossa parte stati restaurati presso i locali del museo Antiquarium di Monasterace Marina. Durante l’apertura della stagione culturale i partecipanti potuto visionare tutti i beni emersi dal sottosuolo di Monasterace. Un tuffo silenzioso nella Magna Graecia e nella scoperta del rifugio funebre degli antichi abitanti di Monasterace. Una esposizione piacevole che ha suscitato l’interesse e la curiosità di tanti. Sicuramente il fatto èdi per sé un unicum. Stiamo parlando di resti di una necropoli molto antica e prestigiosa ritrovati guarda caso nel terreno dove dovrebbe sorgere il nuovo cimitero comunale.
Il Quotidiano del 26 gennaio 2010