Tramite l’Albo Pretorio del Comune il sindaco di Guardavalle Giuseppe Ussia fa sapere “”che vista la nota n. 2369 del 27/06/2013 pervenuta il 27/06/2013 prot. N. 3126 dell’Asp, area dipartimentale di prevenzione – unità operativa igiene alimenti e nutrizione di Soverato, con la quale comunicava gli esiti delle analisi del 29/05/2013 del 18/06/2013 sui campioni di acqua prelevati dalle fontane pubbliche comunale di Via Carmine, Via Giordano, Piazza Dei Martiri e Piazza Immacolata accertano la potabilità dell’acqua della rete idrica comunale di Guardavalle Centro; – Considerato che , occorre emanare apposito provvedimento di revoca della precedente ordinanza di non utilizzo dell’acqua potabile ai fini alimentari per Guardavalle centro; – Vista la legge 833/78 – Visto il D. Lgs. N. 31/2001; – Visti gli artt. 50 e 54 del D.L. 18 Agosto 2000, n. 267 – T.U.E.L.;
Pertanto, visto lo statuto comunale, il sindaco ordina “la revoca dell’ordinanza n. 13 del 04 febbraio 2013 che vietava l’utilizzo dell’acqua della rete idrica comunale per scopi potabili ed alimentari dall’acquedotto comunale per quanto concerne Guardavalle Centro, agli uffici comunali preposti la pubblicizzazione del presente provvedimento e l’affissione degli avvisi di potabilità nei luoghi pubblici.”
Viene disposto, inoltre, che a cura dell’Ufficio di Polizia Municipale copia del presente provvedimento sia pubblicata all’Albo Pretorio del comune e trasmessa all’U.T.C., alla Regione Calabria – A.S.P. di Catanzaro- Area Dipartimentale di Prevenzione – U.O.I.A.N. di Piazza Casalinuovo, n. 1, 88068 Soverato, al locale Comando Stazione Carabinieri e alla Prefettura di Catanzaro. Copia dell’ordinanza dovrà essere distribuita nei luoghi interessati, ed affissa nei luoghi pubblici. La Polizia Municipale e le altre Forze dell’Ordine sono incaricate della esecuzione della presente ordinanza.