Si concretizza dopo circa trenta anni l’obiettivo di dotare la città di Catanzaro di un nuovo depuratore. E’ stato, infatti, assegnato in via provvisoria, a un raggruppamento temporaneo di imprese, unica offerta pervenuta, l’affidamento in project financing dei lavori di realizzazione e gestione del nuovo sistema depurativo con annesse reti fognanti al servizio della città. Al raggruppamento d’impresa è stata anche aggiudicata la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva dell’opera. Il Comune per tale progetto ha ottenuto un finanziamento pubblico nell’ambito dell’accordo di programma quadro “Tutela delle acque e gestione integrata delle risorse idriche”. Parte dell’importo è stato messo a disposizione dal ministero dell’Ambiente e dal Cipe per un totale di 14milioni e 507 mila euro; la restante quota proviene da finanziamento privato. Si tratta di un fondamentale risultato dell’amministrazione Abramo: quello, cioè, di realizzare un’opera che assume una assoluta rilevanza sia dal punto di vista dell’impegno finanziario (circa 25 milioni di euro), che sotto il profilo della salvaguardia ambientale del territorio comunale. Il progetto prevede la costruzione del nuovo sistema depurativo con annesse reti fognarie a servizio del territorio urbano della città in località Germaneto, posto sulla sponda sinistra del fiume Corace, e la dismissione dell’impianto esistente. Questo intervento consentirà di decongestionare le reti esistenti e di ridurre il rischio di sversamenti di liquami in una delle zone di maggior attrazione turistica.