Di seguito la nota stampa di “Nuova Calabria”, in esito al quadro politico che si sta delineando a Bovalino (Rc): <<E’ il momento di “rimettere la Chiesa al centro del villaggio”, come dice Rudy Garcia, l’allenatore della Roma. E’ il momento di dare risposte alla crisi di sistema che attraversiamo, dove i comuni sono ormai divenuti l’anello più consumato. La crisi si allarga ad ampie fette della società, i Comuni sono gli enti più vicini (almeno come spazio) ai cittadini ed i cittadini ad essi rivolgono spesso motivate critiche. I temi sono: la ristrutturazione della spesa, intervenendo anche sul patto di stabilità, un Governo vicino alle nostre depresse realtà del Sud, Sindaci ed eletti all’altezza, che operino con il criterio delle cose “dette e fatte”, viste le emergenze che ci sono, e che abbiano una progettualità valida perché di emergenze non si debba sempre penare e di prospettive, appunto, si debba vivere. E’ il momento di “afferrare” i Fondi Europei, unica consistente possibilità di spesa, di avere un turismo importante, magari partendo dal segmento del turismo sociale, di esercitare i diritti e di rispettare il diritto, di vedere uomini e donne impegnati in uguale misura nel sistema sociale, nella politica e nelle istituzioni, nei comuni, di dare risposte al lavoro che serve e qualità ai servizi. E’ il momento, per quanto ci riguarda di vedere come le questioni, approfondite in questi due anni da “Nuova Calabria”, si possano mettere sulla strada della realizzazione. Nuova Calabria chiama e Forza Italia risponde? Si, in effetti si sta concordando il percorso per l’ingresso nel partito, garantendo la nostra dimensione politica, niente di più e niente di meno. Perciò, le scomposte polemiche nei nostri riguardi erano previste, ma abbiamo avvertito lo stesso sorpresa per il modo barbaro in cui è stata giustiziata la lingua italiana, per le millanterie di chi non è incaricato di ruoli dirigenziali in Forza Italia (“…delegato regionale per Forza Italia…, con non chiari “ruoli di vigilanza su Bovalino…?!?”, abbiamo letto). Fatti riscontrati, tra l’altro, anche con l’On.le Iole Santelli, Coordinatore Regionale del partito, con la quale c’è un rapporto solido ed un dialogo costante; anche perché, appropriandosi di ruoli non veri, si dovrebbe dare conto di un risultato di lista, alle recenti elezioni regionali, che è stato praticamente la metà rispetto a quanto realizzato dalla Casa della Libertà, dove noi eravamo direttamente impegnati. Vincenzo Primerano, tesserato in Forza Italia Giovani, invece, non si è accorto di esprimere un concetto che condividiamo tutti, a partire da lui che vuole impegnarsi in una lista civica e, cioè, che in questo tipo di elezioni amministrative il simbolo non viene dato a nessuno, e nessuno d’altra parte lo richiede. La questione simbolo, perciò, andava tenuta “chiusa”. Assieme alle tante inesattezze che siamo stati costretti a leggere. Non andremo oltre questa breve replica perchè non ci interessano le polemiche fini a se stesse. L’unica utilità di queste “note” la troviamo nella conferma che vi sono nostri avversari politici che intendono la politica come un corpo contundente e che non si esprimono in prima persona, e nel fatto che, nel campo di Forza Italia, funziona e ci garantisce lo scambio di idee con il Coordinatore Provinciale Roy Biasi. In conclusione, ribadiamo e rafforziamo il concetto di voler tenere un confronto aperto sui programmi, tra le compagini e tra i candidati a Sindaco, che noi abbiamo individuato nel Consigliere Provinciale Alessandra Polimeno, che sta dando ottima prova di sé nel rapporto con il territorio. Ribadiamo inoltre di essere interessati ad uno schema con caratteristiche politiche di centro destra, aperto alle forze della società civile disponibili, e su questo schema lavoriamo ormai da tempo. Fratelli d’Italia è interessata a continuare la trattativa avviata, gli indipendenti coinvolti pure, il CDU prende tempo malgrado l’iniziale condivisione del progetto e dello schieramento. Sappiamo che oltre alla lista di Agave, caratterizzata e sostenuta da elementi di sinistra, altri ancora non hanno una strada chiara. Noi abbiamo imboccato questa, con convinzione e determinazione, certi che sia quella giusta per far vincere a Bovalino la competenza, la trasparenza, il cambiamento.>>