Si è svolto nel gremitissimo Auditorium del Palacultura Antonello di Messina l’incontro educativo e formativo promosso nell’ambito del progetto didattico.
“Per non dimenticare” dall’I.T.E.S. A.M.Jaci e dall’Istituto Comprensivo n. 12 Battisti-Foscolo di Messina con il patrocinio dell’ARS, del Comune di Messina e con la collaborazione ed il supporto della Fondazione Bonino Pulejo, del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Messina, del Rotary Club Messina e Ceramiche artistiche Art Decò.
La tavola rotonda è stata moderata dall’avv. Silvana Paratore che richiamando la legge n. 211 del 20 luglio 2000 che riconosce il giorno 27 gennaio data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz ha affermato come ricordare sia un dovere morale prima ancora che istituzionale, affinché gli errori del passato siano un monito per il presente ed il futuro. Ha altresì aggiunto rivolgendosi ai numerosi studenti presenti, come vivere nell’odio e nella violenza è un fattore negativo da condannare sempre. Il ruolo della testimonianza dei sopravvissuti nella memoria della Shoah è decisivo, ha sostenuto, perché rende più tangibile l’inconcepibile, e consegna messaggi morali restituendo dignità umana alle vittime. Occorre, ha detto la Paratore, stimolare il dovere morale di essere consapevoli della sofferenza umana, trasformando gli studenti in portatori della fiaccola della memoria.
Dopo i saluti del Dirigente Scolastico prof. Rosario Abbate promotore dell’iniziativa, che ha affermato che Shoah 2015 è parte di attività formative e di percorsi educativi aventi l’obiettivo di sensibilizzare i giovani e tenere viva la memoria dello sterminio del popolo ebraico, ha preso la parola la dott.ssa Maria Gabriella Ciriago in rappresentanza del Prefetto Stefano Trotta ed il Sindaco di Messina prof. Renato Accorinti. Presenti all’evento anche la dott.ssa Adalgisa Di Brisco Dirigente Ufficio Immigrazioni in rappresentanza del Questore di Messina dott. Giuseppe Cucchiara; il Capitano Emanuela Rocca Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Messina Centro; il dott. Salvatore Alleruzzo Presidente del Rotary Club Messina; il dott. Melchiorre Briguglio già Procuratore Generale della Repubblica, il Comandante della Capitaneria di Porto di Messina – Autorità Marittima dello Stretto di Messina Antonio Samiani.
Intenso l’intervento del giornalistica della Gazzetta del Sud e storico Sergio Di Giacomo che ha richiamato varie testimonianze dello sterminio ebreo citando fonti giornalistiche diverse che si sono occupate del genocidio. Ha sostenuto come proiettare nell’oggi i drammi di eri è un impegno fondamentale per la ns. comunità soprattutto in questi giorni in cui si è assistito all’ennesimo gravissimo fatto di sangue avvenuto a Parigi culminante nella strage della redazione del giornale satirico Charlie Hebdo che deve indurre a riflettere sulla speranza di un futuro di fratellanza. Incisivo il contributo della prof.ssa Teresa Lazzaro docente di lingua inglese presso l’Istituto scolastico comprensivo Manzoni- Dina e Clarenza di Messina che ha presentato il suo libro “Venti Farfalle ed una nuova primavera” con pagine di rimembranza dei bambini di Bullenhuser-Damm. Commovente il racconto di Andra e Tatiana Bucci, le più giovani sopravvissute ebree italiane di Auschwitz. I ricordi di ciò che era effettivamente un campo di concentramento e di come il loro aver attraversato l’inferno da bambine vivendo una tragedia che probabilmente non riuscivano nemmeno a concepire, ed il loro uscirne come quasi uniche superstiti, abbiano influenzato la loro vita è stata toccante emotivamente ed ha rafforzato la coscienza sull’argomento sensibilizzando i presenti alla riflessione. Emozioni ha suscitato negli studenti delle scuole secondarie di Messina, l’aver ascoltato una testimonianza forte e dettagliata, sfociate in un dibattito costruttivo a conclusione dell’evento.