I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina fanno da tempo un lavoro instancabile in materia di controllo del possesso della patente di guida da parte di automobilisti e motociclisti soprattutto nel capoluogo di provincia: dall’inizio del 2014 soltanto tale reparto dei Carabinieri (a cui bisogna sommare tutte le Stazioni CC della città) ha denunciato all’Autorità Giudiziaria ben 213 soggetti, dei quali 21 minorenni e 59 che non avevano mai conseguito la patente, mentre per i restanti 154 – fatto ancor più grave – la patente di cui erano titolari era stata addirittura revocata dal Prefetto.

carabinieri palermoTali controlli, che esulano da verifiche prettamente amministrative del rispetto del Codice della Strada (essendo, peraltro, queste violazioni di carattere penale) servono a scongiurare che soggetti non in grado di condurre veicoli – per mancanza di abilitazione alla guida o dei necessari requisiti morali – possano mettere in serio pericolo l’incolumità fisica di pedoni o conducenti di altri mezzi, considerato che un mezzo lanciato a forte velocità ha, di fatto, le potenzialità offensive di un’arma.

La legge ne è ben conscia, ed infatti il Codice della Strada all’art. 116 prevede sanzioni penali per tale mancanza, pertanto non multe da pagare, ma processi davanti a un Giudice da sostenere, con tanto di avvocato difensore. Il Codice afferma che chiunque conduce veicoli senza aver conseguito la corrispondente patente di guida è punito con l’ammenda (penale, al termine di giudizio) da 2.257 euro a 9.032 €; la stessa sanzione si applica ai conducenti che guidano senza patente perché revocata o non rinnovata per mancanza dei requisiti fisici e psichici. Nell’ipotesi di recidiva nel biennio la pena è dell’arresto fino ad un anno. A ciò consegue anche la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per un periodo di tre mesi, o in caso di recidiva delle violazioni, della confisca del veicolo (cioè la proprietà del mezzo passa allo Stato, che lo vende all’asta).

I controlli dei Carabinieri proseguiranno senza sosta anche nelle prossime settimane.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *