Continuano serrate le attività di controllo del territorio, svolte dai Carabinieri del Gruppo di Locri nell’ambito della pianificazione coordinata dei servizi realizzata nell’ambito delle politiche di controllo del territorio implementate sotto la direzione generale del Prefetto di Reggio Calabria, dottor Claudio Sammartino, come continuano a essere allestiti numerosi posti di controllo e anche alcuni posti di blocco a due sensi di marcia sia nel presidio dei punti di obbligato passaggio della giurisdizione di competenza, sia nelle aree rurali e nelle periferie dei principali centri urbani, come anche sono numerose le perquisizioni, domiciliari, personali e veicolari effettuate.
All’esito del servizio, tra l’altro:
– a Brancaleone, i Carabinieri della Compagnia di Bianco hanno denunciato a piede libero 24 persone, a vario titolo, responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica e di acqua. In particolare, su indicazione dei Carabinieri della locale Stazione, e con il supporto dei militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, della Compagnia Speciale di Vibo Valentia e la collaborazione del Nucleo Cinofili del Gruppo Operativo Calabria (GOC), i militari hanno effettuato un simultaneo controllo “a tappeto” di molte abitazioni e case popolari, denunciando in stato di libertà:
- . 21 persone, molte delle quali con pregiudizi di polizia e nullafacenti, la maggior parte delle quali occupanti gli alloggi popolari del luogo, per furto aggravato di acqua poiché avevano abusivamente allacciato le proprie abitazioni di residenza alla rete idrica comunale;
- . due ragazze di 19 e 22 anni, entrambe casalinghe, che avevano abusivamente allacciato, attraverso un bypass di fili successivamente sottoposto a sequestro, il contatore delle proprie abitazioni di residenza con la linea elettrica dell’ENEL;
- . un 25enne, poiché trovato in possesso di 26 grammi di verosimile sostanza stupefacente del tipo marijuana, sottoposti a sequestro, custoditi in una busta in cellophane occultata sotto il cuscino di un divano. Il rinvenimento è stato eseguito grazie al fiuto di “Nito”, esemplare di pastore tedesco, addestrato per la ricerca di sostanze stupefacenti ed effettivo presso il Nucleo Cinofili del GOC di Vibo Valentia;
– i Carabinieri della Stazione di Locri hanno deferito in stato di libertà un disoccupato 47enne, responsabile di aver versato nella fiumara “Gerace” di contrada Verga materiali di vario genere, qualificati rifiuti speciali non pericolosi, senza alcuna autorizzazione. A seguito dell’intervento, gli operanti hanno sequestrato:
- . ai fini della confisca, l’autocarro utilizzato per il trasporto illecito dei rifiuti, affidato in custodia giudiziaria a una ditta specializzata;
- . l’area interessata, oltre 40 metri quadrati, affidata al responsabile dell’ufficio tecnico del locale Comune, che condurrà le operazioni di bonifica, con costi a carico del denunciato.
– a Bivongi, i Carabinieri della Stazione di Stilo hanno denunciato un 28enne del posto perché, a seguito di perquisizione domiciliare eseguita con il supporto di unità cinofila del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia è stato trovato in possesso complessivamente di 6 grammi di “marjuana” e una dozzina di rami da 30 cm di canapa indiana, a cui era già stata asportata l’infiorescenza, nonché materiale e strumenti per macinare le infiorescenze di canapa indiana, con all’interno alcuni residui, nonché svariati semi di verosimile canapa indiana. Il tutto era ben occultato in varie (le più impensabili) parti della casa perquisita;
– i Carabinieri della Stazione di Bruzzano Zeffirio hanno denunciato in stato di libertà per violazione delle norme sull’edilizia una 55enne del posto, poiché aveva realizzato, presso la propria abitazione di residenza, in assenza di permesso a costruire del locale Ufficio Tecnico Comunale, una terrazza in cemento armato di complessivi 22 mq, sormontata da una tettoia di circa 5 mq costituita da travi in legno e pilastri dell’altezza di 2,30 mt.;
– a Samo, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà per porto abusivo di armi un operaio 35enne poiché sorpreso a utilizzare, durante una battuta di caccia in quella Località Punta d’argano, un fucile cal. 12 senza il previsto titolo autorizzativo in quanto scaduto nel settembre scorso. A seguito dell’occorso, pertanto, unitamente all’arma, sono state sottoposte a sequestro 111 cartucce di vario calibro, rinvenute a seguito di perquisizione dell’autovettura del denunciato;
– a San Luca, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà per il reato di guida senza patente uno studente 18enne del posto, sorpreso a circolare alla guida di un motociclo di grossa cilindrata di proprietà dello zio, senza essere in possesso del prescritto titolo autorizzativo poiché mai conseguito;
– lungo la SS.106, all’altezza del Comune di Bianco, i Carabinieri della Stazione di Caraffa del Bianco, questa notte, hanno deferito in stato di libertà per rifiuto dell’accertamento dello stato di ebbrezza alcolica un 32enne disoccupato di Bovalino, il quale, sorpreso alla guida della propria autovettura in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta alla probabile notevole ingestione di bevande alcoliche, ha rifiutato di sottoporsi alla misurazione del tasso alcolemico. A seguito dell’occorso, il mezzo è stato sottoposto a sequestro;