In un paese dove l’età pensionistica diventa sempre più lunga e dove ci si Laurea in età molto avanzata rispetto ad altri paesi dell’unione europea ritengo discriminante l’attuale limite di età posto nei concorsi per l’accesso alle forze dell’ordine. In materia si è gia espressa la direttiva europea 2000/43/CE con lo scopo di favorire la partecipazione di tutte le persone alla società democratica, attraverso azioni che rendano effettivo il principio della parità di trattamento nell’ambito dell’attività lavorativa dipendente o autonoma, come anche in altri ambiti. Auspico dal Governo un abrogazione dell’attuale normativa posta in essere nei concorsi di accesso particolarmente quelli dei corpi di Polizia e Militari.
Quale vice coordinatore del Dipartimento Difesa e Sicurezza e Commissario Speciale per la regione Puglia del Partito politico Rinnovamento per l’Italia posso assicurare che R.P.I. sarà pronto come sempre a dare battaglia affinché i cittadini italiani si vedano riconosciuti i propri diritti e affinché la democrazia e le pari opportunità siano sempre valori garantiti nella società civile. Qualche ora fa mi è arrivata la conferma dall’Esecutivo Nazionale del Partito, Il nostro Presidente Paola Graziella Vallelunga comprende appieno questa problematica e mi ha assicurato che diventerà presto punto programmatico nazionale del Partito.