Burrascano angeloIl Consigliere Angelo Burrascano, Gruppo “Il Megafono Lista Crocetta”, riguardo la disdetta dell’utenza elettrica dell’impianto di pubblica  illuminazione del complesso “Case Gialle Bordonaro”,  scrive al Sindaco Renato Accorinti,  Prefetto Dott. Stefano Trotta, all’ Assessore LL.PP. Dott. Ing. Sergio De Cola, all’ Assessore all’Energia  Ing. Gaetano Cacciola  e al Dirigente Area Tecnica Dott. Ing. Antonio Amato, a cui chiede di  conoscere:

  • Quali sono le vere e reali ragioni che hanno indotto l’Amministrazione Comunale  a disdire l’utenza elettrica e la gestione dell’impianto di pubblica illuminazione presso il complesso “Case Gialle Bordonaro” a far data dal 29.11.2014?
  •  Perché, se la strada oggetto della delibera è effettivamente privata, essa viene denominata “Via Beppe Alfano”? Da chi è stata così intitolata?
  • Quali sono gli atti di proprietà, trascritti e registrati, depositati alla Conservatoria dei Registri Immobiliari che attestano la proprietà privata della detta zona?
  • Se non sia preferibile revocare, per ragioni di opportunità e di sicurezza per la cittadinanza, la predetta deliberazione adottata, in quanto la zona urbana di “Bordonaro” è ad alto tasso di criminalità e l’illuminazione pubblica è uno degli strumenti essenziali per le istituzioni contro la lotta all’illegalità.
  • Se l’Amministrazione ha preso in considerazione, per operare un bilanciamento tra le esigenze di contenimento della spesa pubblica e le esigenze di tutela della sicurezza interna e dell’ordine pubblico, l’utilizzo di lampade a basso consumo energetico.
  • Si chiede al Collegio di Difesa del Comune di Messina se ritiene o meno, fornendo apposito parere scritto, la Via “Beppe Alfano” sia soggetta ad un diritto di uso pubblico.
  • Se la delibera riguardante la disdetta dell’utenza elettrica degli impianti di illuminazione pubblica interesserà e verrà adottata anche per l’area urbana delle “Case Arcobaleno” site in Vill. S.Lucia.

Burrascano chiede, inoltre,  l’iscrizione della presente interrogazione all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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