L’incontro fra il mondo dei giochi con quello dei motori è divenuto una piacevole realtà, che ha coinvolto grandi e piccini nel parco giochi di un noto centro commerciale. L’iniziativa dal titolo “Un week-end con Renault” per impulso dei fratelli Mendolia ha voluto significare il tratto di unione fra i veicoli della gamma afferente alla casa francese con l’allegro mondo dei piccini. Famiglie con bambini al seguito fra uno strumento ludico e l’altro hanno visitato gli esemplari ivi posti alla pubblica ammirazione. A descrivere le caratteristiche delle vetture ci ha pensato Donato Zizzi, addetto alle vendite: “Abbiamo voluto incontrare il grande pubblico per fargli conoscere il mondo delle auto ed a tal fine abbiamo portato in particolare la Innovativa Twingo con motore posteriore e rialzata da terra e la Capture, agile veicolo utilitario sportivo dotato di un piccolo computer a bordo disponibile nelle versioni benzina e TCE”. La rassegna è stata inoltre impreziosita dalla presenza della modella ed attrice Serena Mendolia, che per l’occasione ha rivestito il ruolo di test driver: “L’abbinamento donne – motori è sempre attuale ed azzeccata, poiché la bellezza di entrambi è una delle poche delizie della vita in grado di rendere felice qualsiasi persona.
Oggigiorno anche le donne si appassionano di vetture e la loro preparazione sta raggiungendo livelli sempre più elevati da fare concorrenza agli uomini”. Soddisfatto per la riuscita dell’evento è anche Antonino Mendolia: “L’idea di esporre al Parco Corolla è nata dall’intento di farsi conoscere dalla gente invitando a visitare i veicoli per stimolare quanto più possibile la loro curiosità, nonostante la profonda crisi economica, di venire anche alla nostra concessionaria ed eventualmente decidere di fare qualche acquisto sia per fini familiari sia per quelli lavorativi”. Molto apprezzabile l’affluenza degli avventori, che hanno fatto conoscere anche ai piccini una realtà affascinante quale quella delle quattro ruote, di cui in un prossimo futuro essi saranno i protagonisti.
Foti Rodrigo