Furto sacrilego nella chiesetta di contrada Bordigiano di Stilo. Trafugate otto plafoniere, un lampadario e alcuni vetri. I ladri hanno inoltre danneggiato quattro porte di legno per rimuovere gli infissi in metallo. Il furto, avvenuto probabilmente la vigilia di Natale, è stato scoperto il giorno dopo. Un sopralluogo è stato effettuato dai carabinieri della caserma di Stilo, avvertiti dal parroco don Zeffirino Parolin. Sembra che i ladri per introdursi nell’edificio abbiano scardinato la porta-finestra sul retro. La chiesetta è in realtà il plesso dell’ex scuola elementare concessa dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giancarlo Miriello in comodato d’uso gratuito alle parrocchie di Stilo, San Giorgio Martire e San Biagio Vescovo, per le attività pastorali della comunità, che don Zeffirino Parolin aveva da poco tempo adattato. Rimane tuttavia un furto sacrilego in un luogo di culto, anche “di fortuna”. È stato fortemente voluto da don Zeffirino per dare alla numerosa popolazione della frazione Bordigiano un cammino pastorale e non lasciarla emarginata specie in questo periodo natalizio. Ovviamente grande il rammarico dei fedeli della frazione stilese, che avevano gioito all’iniziativa del parroco e che ora per le funzioni dovranno, probabilmente recarsi a Stilo, che dista circa sei chilometri. Ma i luoghi di culto della vallata Stilaro sono ormai entrati nel mirino dei ladri, vista la facilità con cui possono essere depredati. Ricordiamo, sempre in questo periodo natalizio, il furto perpetrato ai danni della chiesa di San Giovanni Battista Decollato di Bivongi: in quell’occasione furono rubate le offerte dei fedeli nella cassetta.
Gazzetta del Sud – Franco Ugo