Incendio raffineria In riferimento all’incendio di questa notte all’interno dell’area serbatoi della Raffineria il Sindaco Carmelo Pino ha rilasciato la seguente dichiarazione: “L’emergenza è rientrata e le squadre antincendio operanti nella zona, dove si trova il serbatoio 513 interessato dall’incidente stanno ultimando l’intervento di spegnimento utilizzando dello schiumogeno. Comprendo che è stata una notte particolarmente difficile per la popolazione, svegliata di soprassalto dalle lingue di fuoco, la quale, non avendo immediata contezza della situazione, volontariamente ha iniziato ad allontanarsi da casa. Dopo pochi minuti però in pieno raccordo con la Prefettura si è insediato al Municipio il C.O.C. (Centro operativo comunale), che ha seguito tutte le fasi successive al verificarsi dell’evento, informando con comunicati stampa sul sito istituzionale del Comune e sui principali social network i cittadini sull’evolversi della situazione.

Incendio cisterna raffineria

La scheda d’informazione alla popolazione sui rischi di incidente rilevante derivato dalla presenza della Raffineria di Milazzo è stata consegnata porta a porta a tutti gli abitanti delle zone a rischio, così come prevede la normativa vigente. Tutti comunque possono avere contezza in quanto tale scheda è pubblicata sul sito istituzionale del Comune e può essere ritirata in forma cartacea presso l’Ufficio Relazioni col Pubblico. Tale manuale per l’emergenza esterna prevede nei casi di criticità la segnalazione dello stato d’allarme attraverso il suono di una sirena, che fa scattare l’evacuazione della zona a rischio. In questo caso l’allarme non è scattato, perché la Prefettura, alla quale è ricondotta questa procedura, ha ritenuto che non ci fossero i presupposti. Sin dall’inizio la situazione è stata fronteggiata col piano di emergenza interna alla Raffineria. Oltre ad essere in costante collegamento con il palazzo del governo di Messina, ho contattato anche l’Arpa per chiedere l’immediato invio a Milazzo delle apparecchiature per i controlli sulle emissioni. Adesso che la situazione di emergenza si è normalizzata, è fondamentale accertare quanto accaduto e le cause e ciò sarà di competenza degli organi preposti che dovranno valutare tutto ciò che è connesso ai meccanismi di sicurezza. Fare chiarezza sull’episodio deve rappresentare una priorità, la principale risposta da dare alle comunità di Milazzo e del comprensorio”.

Foti Rodrigo

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