Tavolo tecnico la mattina del 22 agosto a Palazzo Chigi per il completamento del Palazzo di Giustizia di Reggio Calabria. Come preannunciato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi nella sua recente visita, l’opera viene ritenuta dal Governo di importanza strategica per la città e per la regione.
Al tavolo, convocato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio, hanno partecipato Enrico Costa, vice ministro della Giustizia, Giovanni Battista Macrì presidente della Corte d’Appello di Reggio Calabria, Claudio Sammartino prefetto di Reggio Calabria, il prefetto Gaetano Chiusolo commissario straordinario di Reggio Calabria, Luigi Fedele assessore della Regione Calabria con il direttore generale Paolo Praticò, il Dipartimento per la Coesione Territoriale.
La riunione, aperta con la condivisione dei presenti dell’importanza dell’opera di ultimazione del Tribunale, ha consentito di fare il punto sugli adempimenti necessari con l’obiettivo di procedere in tempi rapidi ai nuovi lavori. Si è deciso, infatti, di procedere non con un solo lotto di lavori, bensì con il completamento di tutta la struttura, attualmente realizzata solo all’80%, al fine di perseguire una razionalizzazione e maggiore efficacia dei servizi, oltre a considerevoli risparmi in termini di locazioni e spese di gestione.
Stante l’obiettivo condiviso, il Governo, oltre a reperire una parte delle risorse, ha proposto alla Regione Calabria, la riprogrammazione di una parte delle risorse del Piano di Azione e Coesione. La Giunta regionale, condividendo l’importanza strategica dell’opera, valuterà a breve la proposta.
Il prossimo incontro tecnico, è stato concordato, si terrà il 10 settembre a Reggio Calabria.