Messina. Atti intimidatori nei confronti del testimone dell’Operazione Refriger. Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato Arena Giuseppe, pluripregiudicato messinese di 34 anni, ritenuto responsabile, in concorso con altri, del reato di incendio aggravato di abitazione.
L’arresto scaturisce dall’intensa attività investigativa condotta dai poliziotti della Squadra Mobile a seguito dei gravi atti intimidatori commessi lo scorso 7 maggio in danno di un testimone dell’operazione di Polizia denominata “Refriger”, che hanno causato l’incendio della sua villetta e della sua autovettura.
Le serrate indagini hanno permesso l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, da parte del G.I.P., presso il Tribunale di Messina, dott. A. F. Genovese, nei confronti del terzo complice identificato.
L’uomo è stato incastrato anche grazie alla visione delle immagini estrapolate dal sistema di video-sorveglianza collocato nell’abitazione, dal quale è stato immortalato unitamente agli due complici arrestati pochi giorni dopo l’evento delittuoso.
Arena Giuseppe è stato associato presso la locale casa Circondariale.