Un altro tassello per fare dell’amministrazione pubblica un simbolo della “trasparenza” è stato messo a segno: dal 1° luglio è diventato accessibile a tutti i cittadini e a tutte le amministrazioni il Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici, il cosiddetto SIOPE, che diventa il principale sistema di rilevazione telematica degli incassi e dei pagamenti effettuati dai tesorieri di tutte le amministrazioni pubbliche. Un progetto nato dalla collaborazione tra la Ragioneria Generale dello Stato, la Banca d’Italia e l’ ISTAT, e che ora, grazie alla conversione del decreto legge n. 66 del 24 aprile 2014, sarà consultabile e utilizzabile liberamente da cittadini e amministrazioni, senza alcuna limitazione per l’accesso, sul sito www.siope.it
Il Siope diventa così “trasparente” compiendo un passo importante e irreversibile verso l’obiettivo di rendere la pubblica amministrazione sempre più simile a una casa di vetro alla quale possono guardare tutti gli italiani. Siope infatti mette ora a disposizione il proprio patrimonio di informazioni sia agli enti coinvolti nella rilevazione, al fine di agevolare l’impostazione delle politiche di bilancio e il monitoraggio della gestione da parte degli stessi enti, sia ai cittadini che, attraverso la banca dati Siope, possono conoscere l’importo e la natura economica degli incassi e dei pagamenti di tutte le amministrazioni pubbliche.
“Spese dello Stato e trasparenza dovranno andare sempre più di pari passo – è stato il commento del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio –. Con l’apertura dei dati su Siope è stata data la possibilità alle amministrazioni e, soprattutto, ai cittadini di avere gli strumenti per verificare giorno per giorno entrate e uscite delle casse pubbliche. La strada è segnata, ora non ci resta che continuare”.