Nuova iniziativa di volontariato ambientale per i militari americani che continuano la loro l’attività di volontariato civico ed ambientale a beneficio delle comunità locali. Questa mattina un gruppo di marinai americani della fregata USS Elrod – già protagonisti, insieme ad altre unità navali a stelle e strisce, circa tre settimane fa di un’operazione di soccorso di 282 migranti la cui nave stava per naufragare nel Mediterraneo – accompagnati dal Responsabile Comunicazione della Stazione Aeronavale della Marina USA di Sigonella Alberto Lunetta, si è trasformato, per un giorno in una squadra di giardinieri ed imbianchini che ha ripulito le aiuole di piazza Majorana di Catania da rami, erbacce, foglie, rifiuti e ne ha tinteggiato le panchine. L’iniziativa, inquadrata come sempre all’interno del progetto di prossimità Community Relations”, nasce da un appello lanciato dal Presidente della Prima Circoscrizione Salvatore Romano il quale, insieme a tutto il consiglio circoscrizionale, ha richiesto l’aiuto dei marinai statunitensi per effettuare una ripulitura straordinaria funzionale all’avviamento di un progetto sistemazione e bitumazione della stessa che verrà effettuato sotto la direzione della manutenzione LL. PP. del comune etneo coordinata dall’Assessore Luigi Bosco.
“Ringrazio i militari americani, la ditta Oikos ed il dott. Lunetta per averci aiutato ad iniziare a restituire questa piazza ai residenti del quartiere,” ha detto Romano. “Pur essendo in Sicilia solamente per qualche giorno per una sosta tecnica, questo gruppo di generosi marinai americani si è messo a disposizione della cittadinanza catanese per abbellire uno degli spazi verdi del centro storico,” ha spiegato Lunetta. All’evento hanno partecipato anche i volontari italiani dell’FCGT-TEAM ITALIA (Coordinamento provinciale di Catania) i quali i sono uniti ai militari americani per curare il verde della piazza sfidando il caldo torrido. Il progetto è stato patrocinato dall’Assessore D’Agata, il materiale per la ripulitura è stato fornito dalla ditta Oikos. L’iniziativa si è conclusa con un rinfresco che ha permesso ai militari americani di gustare, per la prima volta, le delizie della “ tavola calda” catanese.