L’assessore alla pubblica istruzione, legalità e pari opportunità, mercati, agricoltura, GAS-DES-RES, fiere, valorizzazione prodotti tipici secondo principi di sostenibilità, villaggi, commercio, Patrizia Panarello, ha redatto un report relativo al suo primo anno di attività a palazzo Zanca.
SETTORE MERCATI: Per attuare un programma di riforma dei mercati, l’assessore ha bisogno quasi sempre del parere favorevole di vari dipartimenti (Commercio, Patrimonio, Viabilità, Manutenzione stabili comunali), dei vigili dell’Annona, delle Circoscrizioni, delle Commissioni consiliari e del Consiglio comunale, oltre che ovviamente di quello degli stessi operatori commerciali. Su tutti questi fronti si è costruito un dialogo positivo e, in particolare, un rapporto di collaborazione con la Presidenza del Consiglio e con la III Commissione. Tavoli tecnici e sopralluoghi hanno permesso di avere un quadro piuttosto preciso sulla situazione dei mercati cittadini e di avviare una serie di atti amministrativi che, portati a termine, contribuiranno a migliorare la situazione attuale.
Il programma “riforma dei mercati” si prefigge sostanzialmente cinque obiettivi:
1) modifica del Regolamento comunale del commercio su aree pubbliche;
2) lotta all’abusivismo e alla sosta selvaggia in prossimità di tutti i mercati cittadini;
3) manutenzione/ristrutturazione dei mercati alimentari;
4) rimodulazione e riorganizzazione di alcuni mercati non alimentari;
5) campagna di informazione e sensibilizzatore degli operatori commerciali per far partire la raccolta differenziata nei mercati alimentari e non.
In merito al primo obiettivo, la bozza di modifica del Regolamento comunale che apporta migliorie rispetto alla delibera esitata nel 1999 è pronta per essere portata in Commissione e poi in Consiglio comunale. Sul secondo obiettivo, si stanno creando nuovi bandi per dare più opportunità lavorative agli ambulanti, scoraggiando così gli abusivi e si stanno individuando nuove aree mercatali abbastanza ampie da prevedere parcheggi per gli automobilisti e consentire così una sosta più ordinata degli autoveicoli. Tali aree, una volta individuate, verranno inserite nel nuovo PRG. Per supplire alla carenza dei vigili annonari e in attesa che il corpo di polizia municipale potenzi le sole 7 unità presenti attualmente in servizio, si sta lavorando insieme alle forze dell’ordine – carabinieri e finanza – per ripulire la città da nord a sud.
Per combattere l’abusivismo degli ambulanti, si sta predisponendo un vademecum per facilitare la conoscenza dell’iter necessario a prendere posto all’interno dei mercati e, contemporaneamente, si stanno predisponendo bandi per l’assegnazione dei posti vacanti nei mercati già esistenti. Inoltre è in fase di elaborazione la proposta da portare in Consiglio comunale di ampliamento del numero dei giorni di mercato ZIR, Aldisio e Mandalari da due a sei, con il conseguente raddoppio dei posteggi complessivi disponibili che passerebbero da circa mille a oltre duemila. Sulle cattive abitudini dei cittadini che posteggiano dove capita intasando il traffico si può porre rimedio solo con un’azione repressiva costante da parte dei vigili e a questa affiancarne un’altra: quella culturale sulla legalità. Se, infatti, gli operatori dei mercati chiedono l’intervento dei vigili per multare gli ambulanti abusivi che, a differenza loro, occupano suolo pubblico senza pagare le tasse, poi però si lamentano che “non c’è lavoro e dunque non bisogna multare chi va al mercato a fare la spesa”.
Le regole, se ci sono, valgono per tutti e non possono essere applicate secondo un principio discrezionale perché questo alimenta la convinzione che alla fine vince il più furbo o quello che fa più baccano di tutti. Riguardo il terzo obiettivo, la manutenzione/ristrutturazione dei mercati alimentari, si prevede la creazione entro due mesi di piantine con legenda visibili all’entrata dei mercati alimentari contenenti le informazioni necessarie sulle differenti tipologie di merci vendute, il numero dei box esistenti e il nome degli operatori. Diversi i progetti di riqualificazione esistenti. In particolare sul Mercato Zaera si prevede la chiusura del progetto definitivo il 31 luglio e l’inizio dei lavori il 1° gennaio 2015. Tale progetto prevede la realizzazione di un mercato sostenibile dal punto di vista energetico, con un parcheggio a pian terreno, la presenza di cassonetti per la raccolta differenziata, una parete verde verticale e un orto didattico.
“Mercati verdi Messina” è il marchio. Sul Mercato del Muricello si sta valutando un’ipotesi di riqualificazione in galleria commerciale come richiesto dalla IV circoscrizione e dagli stessi operatori. Nel frattempo il progetto sulla manutenzione del lucernaio è pronto per essere realizzato e sono stati assegnati 4 box vuoti in cui sono sorte nuove attività. A luglio cominceranno i lavori di manutenzione ordinaria dei mercati Vascone e Sant’Orsola. In merito al Mercato dell’agricoltore di Piazza Lo Sardo, è stato necessario portare in Consiglio comunale la rimodulazione della piantina esistente per una nuova assegnazione dei posteggi. L’iter avviato l’autunno scorso approda in Consiglio comunale a dicembre 2013 e si concluderà a fine giugno essendo attualmente aperto il bando per l’assegnazione dei posti. Sul Mercato di Piazza Casa Pia si sta lavorando per ampliare il numero dei giorni in cui si svolge il mercato da 1 a 4 al mese. Proposta di spostamento del mercato delle pulci del viale Europa in un sito più idoneo dal momento che in quella zona è previsto il progetto di riqualificazione della Via Don Blasco.
La rimodulazione e riorganizzazione dei mercati non alimentari, riguarda sia il Mercato bisettimanale di Villaggio Aldisio, sul quale l’iter di ampliamento di ulteriori 30 stalli avviato nel mese di Agosto 2013 è in discussione in III Commissione e dovrebbe essere al più presto esitato dal Consiglio comunale, sia i Mercati bisettimanali del Mandalari e dello Zir. Pronto il bando per l’assegnazione di posti vacanti nel mercato bisettimanale del Mandalari – San Filippo e in itinere la delibera per l’ampliamento del numero delle giornate per far diventare il mercato bisettimanale un mercato giornaliero. Su tutti questi mercati sono stati avviati svariati tavoli tecnici per ascoltare le esigenze degli operatori e trovare soluzioni adeguate alle tante problematiche tra cui l’affollamento e la pressione da parte di chi vuole vedersi assegnato un posteggio all’interno dei mercati. In merito all’ultimo punto si sta lavorando insieme a Messinambiente per mettere in atto una campagna di informazione e di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata nei mercati alimentari e non e per ridurre i costi di gestione.
SETTORE PARI OPPORTUNITA’:
1) Proposta di delibera contro il femminicidio su“posto occupato”;
2) Progetti di formazione sulle pari opportunità inseriti nei patti territoriali 2013-2014 e 2014-2015;
3) Istituzione del registro delle unioni civili e proposta di regolamento comunale per il riconoscimento delle unioni civili;
4) In itinere l’assegnazione di locali comunali ai Centri antiviolenza Donne e agli sportelli che operano in città (CIRS – CEDAV);
5) Adesione ai progetti della rete nazionale di toponomastica femminile;
6) Piano delle azioni positive triennio 2014-2016 del Comitato Unico di Garanzia del Comune di Messina;
7) Festa della donna; adesione alla campagna nazionale promossa dall’UNAR/ANCI “giornata contro il razzismo e le discriminazioni razziali”, adesione alla giornata contro l’omotransfobia.
SETTORE PUBBLICA ISTRUZIONE:
1) Patto territoriale 2013/2014: “La cultura illumina la vita” – I edizione appena conclusasi: manifestazione di interesse da parte di oltre 70 associazioni, partecipazione di 17 Istituti Comprensivi per un totale di 26 progetti finanziati nei più diversi ambiti;
2) Patto territoriale 2014/2015: “I cento Passi delle scuole” – II edizione del progetto “La cultura illumina la vita”. Quest’anno si suddivide in quattro macro-aree: a) cultura; b) legalità, c) pari opportunità; d) ambiente, salute, nuovi stili di vita. Si articola in 12 percorsi che le scuole sono invitate a intraprendere per un totale di 100 passi;
3) Partecipazione al Primo Forum Nazionale delle Scuole Aperte promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dall’ANCI;
4) Partecipazione del Comune al premio internazionale Ippolito organizzato dalla FNISM con il premio del Presidente della Repubblica.
5) Progetto frutta biologica nelle scuole per l’A.S. 2014/15;
6) In esecuzione alla risoluzione del Parlamento Europeo del 19.01.2012 su come evitare lo spreco di alimenti e sulle strategie per migliorare l’efficienza della catena alimentare nell’UE, con il capitolato d’appalto del servizio di refezione scolastica 2013/2014 il Comune di Messina ha previsto l’obbligo per l’impresa aggiudicataria a garantire la distribuzione gratuita a favore dei cittadini meno abbienti degli sprechi alimentari, ossia dell’insieme di quei prodotti scartati dalla catena agroalimentare per ragioni economiche o estetiche o per prossimità della scadenza ma ancora perfettamente commestibili, nonché a promuovere azioni concrete per la riduzione a monte degli sprechi medesimi accordando la preferenza ad alimenti prodotti il più vicino possibile al luogo di consumo (KM ZERO);
7) Istituzione fondo di solidarietà a favore delle famiglie in grave disagio socio-economico finalizzato a favorire il diritto allo studio;
8) Rimodulazione quote di compartecipazione a carico dell’utenza del servizio di refezione scolastica: reintroduzione della quota esente per la fascia di reddito da 0 a 2000 e abbassamento della quota per la fascia di reddito da 2000 a 4000;
9) Realizzazione della festa di carnevale e della festa di primavera nell’isola pedonale con piantumazione di oltre 400 piantine nelle aiuole da parte degli studenti delle scuole elementari e medie.
SETTORE AGRICOLTURA, GAS-DES-RES, FIERE, VALORIZZAZIONE PRODOTTI TIPICI SECONDO PRINCIPI DI SOSTENIBILITÀ, VILLAGGI:
1) Sostegno alla nascita del distretto di economia solidale antichi casali messinesi “DESACAMES”;
2) In itinere la delibera per l’ istituzione del marchio DECO, per la valorizzazione dei prodotti tipici della tradizione messinese a denominazione comunale;
3) Valorizzazione dell’agroalimentare locale tramite la metodologia europea “urbact” che punta ad uno sviluppo economico sostenibile attraverso strumenti di democrazia partecipata (strumenti down-up);
4) Partecipazione ai tavoli sul tema dell’agroalimentare organizzati a Palermo per la programmazione europea 2014-20;
5) Manifestazione d’interesse alla costituzione dell’accordo di programma Profeti in Patria finalizzato alla valorizzazione e al consumo della produzione agricola e alimentare in Sicilia (Born in Sicily);
6) Collaborazione con il Comitato “Fa’ la cosa giusta Sicilia”, fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, III edizione 2014 da svolgersi a Messina;
7) In itinere l’assegnazione della scuola dismessa Costa Fraccola alla VI circoscrizione;
8) Proposta di istituzione di un capitolo di spesa per le circoscrizioni da destinare ai villaggi;
9) Proposta di riqualificazione di Massa S. Nicola e suo inserimento nella lista dei borghi più belli d’Italia.
SETTORE LEGALITA’:
1) Atto di indirizzo finalizzato a rafforzare l’azione pubblica di contrasto ai fenomeni connessi al racket (delibera di giunta approvata a dicembre 2013) e istituzione di un osservatorio interistituzionale antimafia;
2) Partecipazione al PO-FESR 2007/2013 – progetti di riqualificazione e ristrutturazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Con D.D. n. 2298 del 20.12.2013 sono stati ammessi a finanziamento i progetti presentati dal Comune di Messina in attuazione del Bando pubblicato dalla GURS n.29 del 21.06.2013, si prevede la ristrutturazione di beni localizzati nelle periferie nord e sud di Messina (Mili marina a sud e Acqualadroni a nord) e in zona centrale (via Placida), per la realizzazione di sportelli di pronto soccorso sociale di prima accoglienza aperti ai soggetti svantaggiati. Tale progetto (AAS) prevede l’attivazione di una centrale operativa 24 ore su 24 e di una centrale telefonica, un’unità di strada, una casa di prima accoglienza semiresidenziale, servizi di sostegno, un’equipe multidisciplinare, interventi di reinserimento socio-lavorativo;
3) Avviato l’iter di acquisizione di un terreno intestato a Miledil s.r.l. posto a confine del bene di Mili confiscato alla mafia, oggetto della ristrutturazione di cui sopra;
4) Proposta di adesione del Comune all’Associazione fra Enti Locali Avviso Pubbico;
5) Progetti di formazione sulla legalità inseriti nei patti territoriali 2013-2014 e 2014-2015;
6) Adesione alle giornate della memoria e del ricordo con Libera e le scuole cittadine; 7) Istituzione tavolo interistituzionale finalizzato a rafforzare l’azione pubblica di contrasto ai fenomeni connessi al racket;
8) Inserimento del progetto “anch’io pago chi non paga” di Addiopizzo nel patto territoriale 2014-15.
SETTORE COMMERCIO:
1) È in fase conclusiva il complicato iter di autorizzazione dell’occupazione suolo pubblico degli esercizi commerciali della Via Tommaso Cannizzaro alta per la somministrazione di alimenti e bevande;
2) Proposta di abbassamento del canone occupazione suolo pubblico in città per gli esercizi commerciali con somministrazione di alimenti e bevande;
3) In itinere la proposta di delibera per l’istituzione del marchio storico per le botteghe storiche di Messina;
4) Realizzazione del progetto commerciale per il sostegno della mensa dei poveri di Sant’Antonio, realizzato in collaborazione con l’associazione Millevetrine e diversi esercizi commerciali del centro;
5) Last minute market: progetto di media e grande distribuzione organizzata contro lo spreco alimentare. L’Amministrazione intraprende una serie di iniziative contro lo spreco alimentare considerato che, secondo dati del Parlamento europeo, ogni anno circa 89 milioni di tonnellate di cibo viene gettato via all’interno dell’Unione Europea. In particolare il Comune si impegna a sostenere tutte le iniziative che recuperano a livello locale i prodotti rimasti invenduti e scartati lungo la catena agroalimentare (inserimento in delibera della proposta di sconto sulla TARES agli esercizi commerciali che riducono gli sprechi) e attivare una cabina di regia per coordinare e stimolare la partecipazione alla rete di soggetti istituzionali coinvolti nel processo virtuoso del recupero di cibo invenduto e la donazione dello stesso ai poveri;
6) Si sta lavorando per la realizzazione di un Centro commerciale naturale in centro città: raccolta la prima domanda di un’associazione di commercianti.