Un nuovo provvedimento dell’amministrazione Accorinti rischia di sconvolgere la calda estate peloritana: nella giornata di oggi l’assessore Ialacqua, da sempre paladino dell’ambiente, ha diramato una circolare che non lascia spazio a dubbi. “Nell’ottica della tutela delle specie marine e volatili dello Stretto di Messina” – dichiara l’assessore – “dal prossimo 1 Giugno qualunque forma di attività musica, ludica e festiva sulla riviera, da Paradiso a Mortelle, sarà sospesa. Contestualmente i lidi della litoranea saranno autorizzati ad aprire al pubblico dalle 09:00 alle 17:00, tenendo il volume al di sotto dei 15 decibel, si attrezzeranno delle aree dedicate alle pratiche ascetiche di stampo buddista-tibetano”. L’assessore conclude poi con una frase di apertura:”Speriamo che la cittadinanza sappia calarsi in fretta nel clima di silenzio e pace che animerà Messina per tutta l’estate”.
La notizia ha mandato su tutte le furie i commercianti che, per bocca del loro rappresentante Nino Aceddu, hanno manifestato alla RTP il loro disagio:”Avi tri anni chi aiu un locale ‘nta riviera (“Lo Nicchio”, ndr) e sempre controlli, controlli, controlli… E ura chi ccattai a pedana nova ca bella console pu diggiei stu ciessu fitusu e buddista m’avi a rumpiri u *****. Iò monaci, cinisi e genti streusa na vogghiu e poi ci vogghiu sparari a musica fotti fotti cu novu ciddì i Giggi Dagostinu st’estati!”. Gli aderenti al MUTI (Movimento Unico Tutti Incazzati) hanno proclamato per il weekend la serrata di tutti i negozi col numero civico dispari e un’occupazione permanente dell’isola pedonale con Panda dell’89.
Pronta la replica del sindaco:”Andiamo avanti per la nostra strada e se insistono ci levamu magari u Don così s’insignanu”.
Fonte: http://ilbuddace.blogspot.it/