Inizia domani a partire dalle 9 nell’aula magna del padiglione “E” il convegno “Il trauma: Pandemia del 3 millennio…il politrauma dalla diagnosi alla riabilitazione”. Quali sono i percorsi assistenziali da seguire in caso di una maxiemergenza? Quale il contributo che i corsi di Studio Universitari di area sanitaria possono offrire al territorio ? E se ad essere trattati sono pazienti politraumatizzati, quali sono gli aspetti più importanti da tenere in considerazione? Sono solo alcuni degli interrogativi a cui cercheranno di rispondere i numerosi professionisti che interverranno tra giovedì e venerdì.
L’incontro scientifico, presieduto dalla prof.ssa Gioffrè e dal prof. Venuti, è frutto di una sinergia azienda – università e punta ad analizzare aspetti clinico-assistenziali legati alla gestione dei traumi, con una attenzione particolare al tempo stesso verso la formazione. Il convegno è, infatti, promosso in collaborazione con il dipartimento di patologia umana, la scuola di specializzazione in chirurgia generale ( 3^) e il master universitario di I e II livello “in management dell’Emergenza e delle Maxiemergenze”.
Se da un lato vi è il proposito di analizzare le diverse tipologie di trattamento legate al trauma, in acuto e nel post, affidando l’approfondimento ai principali specialisti coinvolti; dall’altro vi è anche l’intento di fare il punto sullo stato attuale della rete del politrauma in Sicilia, definendo più da vicino i percorsi diagnostici terapeutici in emergenza.
Tra le sessioni previste anche una destinata agli infermieri e all’assistenza al politraumatizzato.