Caltanissetta – Il Campionato Italiano Velocità Montagna vivrà il suo secondo appuntamento stagionale da venerdì 2 a domenica 4 maggio con la 60^ Coppa Nissena. La longeva competizione organizzata dall’Automobile Club Caltanissetta celebra quest’anno l’edizione numero sessanta con numerose iniziative collaterali, tra cui un incontro dedicato alla sicurezza stradale avente come testimonial il driver F.1 e commentatore TV Ivan Capelli. Venerdì 2 maggio si entrerà nel vivo con le operazioni di verifica, che si svolgeranno alla Concessionaria Volkswagen Meridiano dalle ore 15:00 alle 20:30. Sabato 3 maggio giornata di prove ufficiali con due salite di ricognizione, che inizieranno alle 9:.30, durante le quali i piloti potranno testare le vetture da corsa sui 5.450 metri di tracciato, che da Ponte Capodarso porta fino al Villaggio Santa Barbara alle porte della città, coprendo un dislivello di 226,30 metri con una pendenza media del 4.15 %. Domenica 4 maggio alle 9.00 il Direttore di gara Claudio Dimaria darà il via a gara 1, a cui seguirà gara 2. La Cerimonia di premiazione, come di consueto, sarà a fine delle due gare sul palco allestito presso il Villaggio Santa Barbara. Il Campionato Italiano Velocità Montagna torna in scena con centosessantasei iscritti, solo una settimana più tardi della sua apertura stagionale ad Erice lo scorso 27 aprile. Se il trentino di Vimotorsport si presenta da leader alla Coppa Nissena con l’Osella PA 2000 Honda, che con il successo trapanese ha confermato l’alto potenziale di auto e pilota avendo preso il comando anche del gruppo E2/B, adesso il guanto di sfida più diretto arriva da Simone Faggioli, il fiorentino della Best Lap pluricampione italiano ed europeo, che con la nuova Norma M20 FC Zytek Marangoni, anch’essa in versione E2/B è reduce da due successi in ambito continentale. Vincenzo Conticelli ha aperto con un secondo posto in casa con l’Osella PA 30 Zytek ed ora l’esperto driver Catania Corse vuole rimanere tra i big. Sarà il pugliese della Fasano Corse a cercare immediatamente riscatto da un terzo posto assoluto, anche se al comando del gruppo E2/M con la potente Osella FA 30 Zytek. Proprio nel gruppo delle monoposto si ripropone il trapanese Andea Raiti, ora con una buona gara d’allenamento dopo il rientro al volante della Lola F.3000, ma su una formula della classe regina torna della partita tricolore il trentino di Speed Motor Adolfo Bottura, dopo qualche problema che lo ha privato della gara d’esordio. Torna in monoposto su Lola di classe 2000, il calabrese della Jonia Corse Carmelo Scaramozzino, mentre con la Formula Master rientra in C.I.V.M. il giovane ragusano di Comiso Samuele Cassibba. In classe 1600 l’etneo della Giarre Corse Orazio Maccarrone mira ad arricchire il bottino con la Gloria CP7 dopo il pieno di punti ad Erice, come il giovane Agostino Bonforte sulla versione 1000 della F. Gloria. Tra le biposto E2/B caccia al riscatto anche per il catanese Domenico Cubeda dopo i problemi di gioventù accusati al cambio al volante sull’Osella PA 2000 Honda e per il giovane calabrese Domenico Scola, anche lui sulla Osella PA 2000, che ha saputo mettersi in luce anche senza le prove dl sabato ad Erice. Nuovo arrivo stagionale quello dell’esperto ragusano Giovanni Cassibba Senior sulla biposto GLW spinta da motore Mugen da 3000 cc. In classe 1600 mentre il potentino di AB Motorsport Achille Lombardi penserà ad accumulare nuovi punti con la Radical SR4, il trentino Diego Degasperi su vettura gemella punterà subito a colmare il gap. Nuova linfa in gruppo CN con il calabrese della Scuderia Vesuvio che si è imposto ad Erice con la nuova Osella PA 21/S EVO Honda, ma a Caltanissetta arriva nel Tricolore il campione in carica di categoria, il sardo Omar Magliona sulla nuova ed aggiornata Osella PA 21/S EVO Honda, reduce dal successo in una gara test in Austria ed ora nei colori della scuderia messinese CST Sport, ma a volere il successo sarà anche l’under trapanese Francesco Conticelli, che nella gara di casa è stato un po’ limitato da soluzione tecniche non ottimali, poi Giuseppe Corona, il giovane e sempre più convincente catanese della Cubeda Corse, in fase di veloce apprendistato sull’Osella PA 21/S. Solo alla seconda gara già fa parlare di sé il duello delineato in gruppo GT tra la Ferrari 458 Superchallenge del padovano e campione in carica Roberto Ragazzi, contro la nuova arrivata Lamborghini Gallardo del siracusano alfiere Rubicone Corse Ignazio Cannavò. Ago della bilancia potrebbe riproporsi il veneto di Sciacca Rosario Parrino con la Porsche 911, dopo i problemi elettrici che lo hanno rallentato ad Erice. Spera in soluzioni d’assetto migliori il veneto Bruno Jarach per la sua Ferrari F430, come il laziale “The Climber” con la Ferrari F430 vuole i primi punti dopo essersi lasciato alle spalle gli inconvenienti di Erice. In gruppo E1 il forte gentleman partenopeo Piero Nappi ha suonato la carica nella gara d’apertura con la Ferrari 550 ed ora ha la strada spianata per allungare le distanze, anche se si tratta di gara di casa per Angelo Bonforte con la BMW M3 e per il catanese Cateno Castorina con la Renault Clio V6. In classe 2000 dopo il successo in casa con l’Opel Astra GSI, nonostante i problemi alla frizione, ora spera di difendersi altrettanto bene a la Nissena soprattutto contro il preparatore messinese Salvatore Macrì con l’Alfa 147. IN classe 1600 ottimo exploit del rientrante calabrese Domenico Chirico con la brillante Peugeot 106 1.6 16V, ma in classe ci sarà anche il pugliese Gasperino Tinella su una vettura gemella altrettanto competitiva. In gruppo A nella classe regina oltre 3000 due driver che non hanno rinunciato alla gara di casa come Michele Gibella con la Lancia Delta Integrale e Giuseppe Territo con la Mitsubsihi Lancer EVO, ma in classe 2000 il catanese della scuderia Etna Salvatore D’Amico con la Renault New Clio, dopo il successo di classe ed il secondo posto di gruppo ad Erice, può tentare la conquista della vetta di gruppo, anche se a rendere tutto molto arduo ci sarà il bravo driver nisseno Roberto Lombardo Con la Renault Clio Williams. In gruppo N il calabrese Luca Ligato con la Peugeot 106 1.6 16V si presenta con il maggior numero di punti, davanti al pugliese Giacomo Liuzzi su vettura uguale, ma alla rimonta punterà il ragusano Salvatore Fichera con la Citroen Saxo VTS ed al riscatto dalla sfortuna Antonio Fichera con la Peugeot 106, anche se sotto i riflettori ci sarà l’esordio stagionale del giovane salernitano Cosimo Rea al volante della Citroen Saxo che ben conosce. Molto fermento ad una sola gara dopo il via in gruppo Racing Start, che si presenta alla seconda di campionato con dodici presenze. Il pugliese di Fasano Oronzo montanaro ha vinto e comanda tra le vetture turbo con la MINI Cooper S della DP Motorsport, ma il giovane concittadino Ivan Pezzolla lo tallona con la vettura gemella curata dall’AC Racing, altre due MINI turbo per l’inossidabile bergamasco Mario Tacchini e la driver laziale Elisa Finotti. Mentre due Renault Clio al comando della categoria per motori aspirati, quella del reatino Antonio Scappa e quella del pugliese Giovanni Angelini.
Foti Rodrigo