Andranno ad Augsburg in Germania e a Washington (U.S.A.) nei prossimi mesi, sette studenti del Dicam, selezionati nell’ambito del Programma “Messaggeri della Conoscenza” (interamente finanziato dal Miur ). Il Programma “Messaggeri della conoscenza” è finalizzato a promuovere iniziative sperimentali di didattica integrativa volte a mettere a disposizione degli studenti metodi di insegnamento e di ricerca tipici di altri sistemi educativi sviluppati da centri di eccellenza internazionale.
Il primo progetto “La creatività nell’insegnamento di storia e didattica dell’italiano come L2″ ha come referente il prof. Fabio Rossi ed è stato realizzato con la collaborazione della Prof.ssa Sabine Schwarze, Ordinaria di Linguistica italiana e francese presso l’Università di Augsburg (Germania).
Giunto alla seconda fase, il progetto prevede che, dopo un primo step relativo ad attività didattiche, un numero ristretto di studenti vengano selezionati, per trascorrere un periodo di studio di 2 mesi presso l’Università di Augsburg per collaborare attivamente con i corsi di italiano tenuti dalla docente tedesca. Successivamente, ai fini della disseminazione dell’esperienza trascorsa all’estero, gli studenti dovranno mettere a disposizione dei loro colleghi universitari il materiale bibliografico oggetto della ricerca svolta all’estero unitamente agli elaborati finali sviluppati da ogni singolo studente e svolgere uno o più seminari in cui riferiranno ai colleghi sulla loro esperienza di studio all’estero,) sull’organizzazione e sul funzionamento della struttura universitaria ospitante e sui risultati della ricerca condotta in Germania.
Voleranno a Washington per un mese, invece, i due studenti selezionati nell’ambito di un secondo progetto, sempre del Dicam su ”La tradizione scientifica classica: manoscritti e testi. Teorie e pratica nell’età di Internet, con speciale riferimento alle collezioni in Sicilia”, che ha come referente la prof.ssa Paola Colace.
Domenico Pellegrino e Valentina Cammaroto, potranno trascorrere un periodo di studio di 1 mese presso l’ “Institute for the Preservation of Medical Traditions”, Washington D.C.- U.S.A., sotto il tutorato del Prof. Alain Touwaide,