Nel corso di un servizio all’uopo pianificato per contrastare il fenomeno del bracconaggio e dell’uccellagione, uomini del Corpo Forestale Regione Siciliana di stanza al Distaccamento F.le di Messina Colle S. Rizzo con il coordinamento dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina, alle ore 10.00 circa nella località Serre Vill. Sperone del comune di Messina, notavano la presenza di autovettura sospetta ferma in prossimità dell’arteria stradale che conduce sulla N. Panoramica dello Stretto, sorprendendo a praticare attività di uccellagione il Sig. M.G. di anni 68 residente a Messina.
Il tale in questione esercitava attività di uccellagione con l’ausilio di reti. Successivamente, durante il controllo anche dell’autovettura, gli uomini del Corpo Forestale Regione Siciliana notavano che la stessa autovettura era sprovvista di copertura assicurativa e che lo stesso M.G. era sprovvisto di patente di guida. Gli venivano contestati oltre al reato di esercizio di uccellagione anche quelli inerenti il mancato possesso della patente di guida e la mancata copertura assicurativa dell’autovettura ( P.V. 7 e 8 ), quindi si provvedeva al fermo e relativa confisca dell’autovettura. Trattandosi di attività sanzionata penalmente, si procedeva al sequestro penale di tutta l’attrezzatura e di n.6 Cardellini, tre dei quali venivano liberati nel piazzale antistante il Distaccamento F.le di Colle S. Rizzo i rimanenti n.3, non in grado di volare, venivano affidati alle cure del personale del Centro Recupero Fauna Selvatica per propedeutici controlli circa la salute dei volatili, e ad esito positivo saranno poi rimessi in libertà.