Messina. Stanotte gli agenti delle Volanti hanno tratto in arresto, nella flagranza di reato, Morgante Emanuele, messinese di anni 26, e Coco Giuseppe pregiudicato messinese di anni 37, resisi responsabili dei reati di tentato furto aggravato in abitazione, in concorso tra di loro, nonché di possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
A seguito di una segnalazione di un probabile furto in atto pervenuta alla Sala Operativa, tempestivamente i poliziotti si recavano in questa via Trento, e riuscivano ad individuare l’appartamento sito al secondo piano di uno stabile nella via segnalata, in quanto udivano provenire dallo stesso inconsueti rumori, un forte odore di saldatura e fumo. Gli agenti, una volta introdotti all’interno dell’appartamento, sorprendevano due individui, accovacciati al buio sul divano di una cameretta nel tentativo di nascondersi. Sul posto gli agenti hanno riscontrato che i due malviventi, dopo aver messo a soqquadro la camera da letto, stavano tentando di scardinare una cassaforte a muro, sulla quale, infatti, era già stata posta una piastra metallica con una grossa vite.
Numerosi gli arnesi atti allo scasso, rinvenuti e sequestrati, tra cui un piede di porco, un saldatore elettrico, numerosi elettrodi per saldatura, una maschera per saldatori, una grossa chiave a T e un grosso giravite a taglio. I due, pertanto, sono stati arrestati e messi a disposizione dell’A.G. Ancora una volta la collaborazione del cittadino, con tempestive segnalazioni alla Sala Operativa, ha permesso di raggiungere importanti risultati nell’attività di contrasto svolta dalle forze di Polizia.