Musiche di Sibelius, Beethoven, Dohnanyi e Bacalov, eseguite dal Trio Broz, domenica 16, alle ore 18, al Palacultura Antonello, concesso alle associazioni musicali grazie al protocollo d’intesa con il Comune, per la 93° stagione concertistica della Filarmonica Laudamo. La giovane formazione cameristica, composta da Barbara Broz al violino, Giada Broz alla viola e Klaus Broz al violoncello, ha intrapreso l’attività nel 1993 sotto la guida di docenti del Mozarteum di Salisburgo, diplomandosi col massimo dei voti in musica da camera all’Accademia di Santa Cecilia a Roma, con il Maestro Rocco Filippini, e alla Scuola di Musica di Fiesole, sotto la guida dei Maestri Piero Farulli, Andrea Nannoni e Milan Skampa. Vincitore di vari concorsi e premi nazionali e internazionali, il Trio Broz annovera al suo attivo ormai più di 500 concerti sia in Italia che all’estero (Austria, Germania, Olanda, Spagna, Inghilterra, Penisola Balcanica, USA, America Centrale, Africa, Cina) e vari tour (Messico, Guatemala, Nicaragua, Germania). Oltre ad un ricco repertorio, che comprende anche opere di Ennio Morricone, Andrè Abujamra, Fausto Sebastiani, Luis Bacalov, Azio Corghi, l’ensemble ha registrato quattro album, e dopo la pubblicazione delle Variazioni Goldberg di Bach, nella versione per archi dell’illustre violista italiano Bruno Giuranna, e “Divertimento” per la Universal Music Group (2011), nel 2013 ha avviato la collaborazione con Sony Classical, incidendo “Tang’Jok (Them)”, progetto ambizioso in cui i tre musicisti propongono a ritmo di tango opere di celeberrimi autori del Novecento e contemporanei.