Riceviamo e pubblichiamo. Comunicato stampa. <<Il comune di Sant’Agata di Militello aderisce, il 14 febbraio 2014, alla manifestazione nazionale denominata: M’illumino di meno, giornata di risparmio energetico, slogan dell’anno “Spegni lo spreco, accendi la cultura!”. L’adesione sarà possibile grazie all’iniziativa del gruppo denominato “I Love Pino”, che in memoria del beato Padre Pino Puglisi, sacerdote impegnato nella promozione umana, opera da tempo nel territorio Santagatese e alla collaborazione con l’ARKASERVICE di Antonio Barone, azienda di servizi tecnici per lo spettacolo, che si è dimostrata sensibile al tema. Cosa vuol dire “M’illumino di meno”? Spegnere piazze, vetrine, uffici, aule e abitazioni private, il tutto tra le 18 e le 19,30, durante la messa in onda della trasmissione “Caterpillar”, su Radiorai 2, la trasmissione che l’ha lanciata. Un gesto simbolico che da qualche anno cammina a braccetto con l’invito ad accendere, laddove possibile, luci “pulite”, facendo ricorso a fonti rinnovabili e sistemi intelligenti di illuminazione. La proposta M’illumino di Meno elaborata per il nostro Comune, si concretizza nella realizzazione di un EVENTO che consentirà a tutti i cittadini di riflettere su questo importante tema. Si prevede di invitare i cittadini alla riflessione sul tema del Risparmio Energetico presso il più importante monumento del paese, il Castello Gallego dalle ore 18.00 alle 19.30. I giovani del gruppo “I Love Pino”, si occuperanno di sensibilizzare, relativamente al tema della giornata, quanti, attratti dal buio della piazza Crispi, chiederanno informazioni a riguardo. Indispensabile la collaborazione con la ditta ARKASERVICE che fornirà le attrezzature tecnologiche necessarie all’evento. Abbiamo voluto aderire perché non bisogna mai tralasciare le occasioni che ci aiutano a comprendere quanto sia importante prendersi cura della salute del Pianeta in cui viviamo. Non vogliamo trasmettere un messaggio volto unicamente al “risparmio di denaro” ma al minor inquinamento, minori sprechi e alla riscoperta del NECESSARIO.>>