Detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente è il reato contestato a V. Vincenzo, messinese di anni 20 arrestato ieri, alle ore 15.00 circa, dagli agenti della Squadra Mobile impegnati in servizi mirati. Il ragazzo ha attirato l’attenzione degli agenti arrivando a bordo di uno scooter in zona villaggio San Michele e sostando sulla pubblica via, sebbene piovesse, con fare sospetto. Notati gli agenti, ha poi tentato di liberarsi, nascondendosi in una rientranza del muro che delimita l’area, di una busta in cellophane contenente 50,2 grammi di hascisc.
Raggiunto dai poliziotti ha spontaneamente consegnato un ulteriore involucro contenente un grammo della stessa sostanza , sperando che il suo gesto precedente non fosse stato notato.
Ai poliziotti è stato sufficiente un accurato controllo della parete del muro per notare, ad altezza uomo, un buco all’interno del quale il giovane pusher aveva nascosto i 50 grammi di canapa indiana.
La perquisizione a carico del ragazzo è stata successivamente estesa anche all’abitazione dove lo stesso vive. Perquisizione che ha consentito il rinvenimento nella camera da letto, all’interno dell’armadio, di tre coltelli a serramanico con evidenti tracce di sostanza stupefacente sulle lame.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, d.ssa Roberta La Speme, il ventenne messinese è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura. Sarà giudicato stamani con rito direttissimo.