Alle ore 15.00 cica di ieri, nell’ambito di mirati servizi finalizzati a contrastare il fenomeno degli scippi nella zona del centro cittadino personale dei “Condor”, in servizio m0tomontato, nel transitare da questa via Plebiscito notava un’autovettura ferma in mezzo alla carreggiata ed una donna che urlava all’indirizzo di un uomo che, con in mano una borsa, si allontanava dal mezzo citato e saliva a bordo di uno scooter. Gli operatori, compreso che era stato consumato un reato, si ponevano immediatamente all’inseguimento del malvivene che veniva bloccato, dopo un breve inseguimento in moto, nei vicoli circostanti.
Questi, utilizzando una tecnica ormai consolidata era riuscito a far rallentare la marcia dell’autovettura in transito per poi impossessarsi della borsa appartenente ad una signora catanese, alla quale veniva riconsegnata.
Nel contempo, presso gli uffici della Questura, una coppia di turisti di nazionalità olandese, formalizzava la denuncia di furto con strappo, subito alle ore 14.00 circa con le medesime modalità, mentre era incolonnata a bordo di autovettura a noleggio nella zona di via C. Colombo nei pressi della Pescheria.
Gli investigatori dei Condor, sulla base degli elementi raccolti, tipo di scooter, abbigliamento indossato, etc, intuivano che Carta Sebastiano potesse essere l’autore anche di detto “colpo”.
L’intuito si rivelava corretto, tanto che presso gli Uffici della “Mobile” Carta confessava di essere stato l’autore anche di detto furto con strappo, confidando agli operatori dei Condor ove aveva abbandonato la borsa con la refurtiva.
Gli agenti dei “Condor” si recavano preso la Questura ove riconsegnavano la refurtiva ai turisti che, sopresi positivamente per la soluzione rapida della vicenda, ringraziaao a più riprese gli operatori, riconoscendo peraltro senza dubbio nel Carta Sebastiano l’autore del reato.
La signora catanese ed i turisti olandesi hanno espresso lusinghieri apprezzamenti suul’operato della Polizia di Stato che, in brevissimo lasso di tempo, ha assicurato alla giustizia l’autore dei reati.
L’uomo è stato associato presso il carcere di piazza Lanza a disposizione dell’A.G.