foto14Il sindaco, Renato Accorinti, e l’assessore alla mobilità urbana e viabilità, Gaetano Cacciola, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Zanca, hanno illustrato stamani il progetto “Io so…stare”, campagna di sensibilizzazione contro la “sosta selvaggia”. All’incontro hanno partecipato anche il capitano del Corpo di polizia Municipale, Marco Crisafulli e il dirigente dell’Autoparco comunale, Maria Canale. “Si tratta di uno dei passaggi voluti della nostra Amministrazione – hanno dichiarato il sindaco Accorinti e l’assessore Cacciola – perché vogliamo incidere sui comportamenti dei cittadini con azioni positive di crescita per Messina. L’obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza all’utilizzo più corretto dei mezzi di trasporto al fine di contrastare la <sosta selvaggia> che influisce negativamente sulla circolazione stradale, rendendo meno vivibile la città. Prima di tutto si agirà sulla prevenzione e successivamente si passerà alla sanzione. Il Corpo di polizia municipale vigilerà con rispetto e determinazione – concludono Accorinti e Cacciola – per garantire una migliore viabilità e i diritti di tutti i cittadini”. Sono state individuate alcune zone nevralgiche cittadine dove intensificare la regolamentazione e i controlli del traffico, il ripristino e l’aumento del servizio carroattrezzi. Si interverrà a partire dal viale San Martino, corso Cavour, via Cesare Battisti, Provinciale, zona Caronte e via Garibaldi, nel tratto compreso, tra il palazzo Municipale e la via I Settembre, e gradualmente seguendo le segnalazioni di cittadini, quartieri e consiglieri comunali. Attraverso la campagna di sensibilizzazione “Io so…stare” si intende diffondere il rispetto per gli altri e la possibilità di avere una città migliore partendo dal semplicissimo gesto di ogni cittadino a parcheggiare l’automobile nelle aree autorizzate per contrastare la “sosta selvaggia”. Il progetto grafico e il logo dell’iniziativa, che sono stati curati rispettivamente da Giandavide Locicero e dallo studio Subversiva, saranno diffusi dagli organi di informazione della città, della provincia e dai social network, allo scopo di coinvolgere i cittadini in maniera diretta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *