Riceviamo e pubblichiamo la nota di risposta di Domenico Caporale al Sindaco Leto di Santa Caterina dello Jonio: <<Il sottoscritto Domenico Caporale, residente in Santa Caterina dello Ionio (CZ) alla loc. Vatrò n° 6, nella qualità di capogruppo del G. C. “Rinnovamento per Santa Caterina”, comunica che prendiamo atto della risposta data alla nostra interrogazione del 06.09.2013, rimaniamo sbalorditi e attoniti sia per quanto in essa viene dichiarato sia per il tono usato. Ci eravamo illusi, sulla base dei proclami da lei espressi in campagna elettorale, di poter assistere ad un diverso modo di amministrare, ma la risposta ricevuta sicuramente non va in questa direzione. Le risposte che i cittadini si attendevano da lei, dovevano servire a fare chiarezza su quanto accaduto fornendo le giuste motivazioni senza alcuna necessità di scendere sul piano degli attacchi personali e professionali che nulla hanno a che vedere con la politica e con l’attività amministrativa. Né tantomeno vi era necessità di riprendere i discorsi della campagna elettorale ormai conclusa, visto e considerato che la nostra lista è stato oggetto di gravissimi attacchi ed intimidazioni attenzionati anche dalle pubbliche autorità. Vorremmo soltanto ricordarle che ai cittadini, adesso, interessa solo la risoluzione dei problemi, non certo i comizi o i proclami e pertanto riteniamo che la risposta data alla nostra interrogazione sia del tutto insoddisfacente oltre che deludente sul piano amministrativo, tanto insoddisfacente e deludente da non riuscire a comprendere la pubblicazione faziosa e pretestuosa della sua nota di risposta addirittura sul sito istituzionale del Comune il cui fine è quello di dare notizie utili ai cittadini. La sua nota di risposta è insufficiente ed inaccettabile per le seguenti motivazioni :
a. Per quanto riguarda l’interruzione dell’erogazione dell’acqua potabile verificatasi nei primi giorni di settembre , è palese a tutti che per la sostituzione di una pompa ci sono voluti ben 4 giorni, giorni che hanno certamente rappresentato un duro sacrificio per i cittadini del centro capoluogo. Le motivazioni rese nella sua nota non giustificano affatto il grande ritardo verificatosi per il ripristino del servizio. Inoltre la S.V. deve non aver letto bene il nostro suggerimento, o forse è stato mal interpretato dai suoi consulenti, visto e considerato che il nostro suggerimento era quello di “fornirsi di una doppia pompa” non di istallarla in sito insieme a quella già esistente. Mi sembra che ci sia una bella differenza!!!!. Ad ogni modo, crediamo che un sindaco, nell’esercizio della propria attività amministrativa, non dovrebbe mai scendere a bassi livelli con attacchi personali e professionali verso consiglieri (anche se di opposizione) e soprattutto senza valide motivazioni. Certamente non mancherebbero a noi motivazioni valide per controbattere sul piano degli attacchi personali e professionali ma non è nostro costume scendere a così bassi livelli!!!!
Dobbiamo pensare che gli attacchi personali da lei sferrati servano solo a coprire l’assenza di motivazioni serie da fornire alla nostra interrogazione !!!!!
Noi crediamo che ai cittadini non interessano le diatribe personali né proclami strumentali ed inutili né tantomeno le apparizioni sceniche; è un campo questo viscido e sporco della vecchia politica che certo non ci appartiene. A noi interessa solo ed unicamente il benessere sociale e civile dei cittadini e per questo la nostra politica è sana ed è, e sarà, una politica di opposizione costruttiva ma allo stesso tempo rigida e severa rispettando quanto detto nel primo consiglio di insediamento anche se ciò non è di suo gradimento (poco importa).
b. Riguardo al secondo punto della nostra interrogazione, lei alle nostre domande non ha dato alcuna risposta ma ha solo enunciato un inutile proclama elettorale. I cittadini aspettano da tanto tempo questa benedetta acqua che secondo lei “sta per arrivare” ma non si sa né quando nè come. Riguardo poi alla sua affermazione sul fatto che del problema dell’acqua non è responsabile l’Amministrazione che governa, dobbiamo ricordare che forse lei ha la memoria corta o fa finta di non ricordare, visto e considerato che è stato proprio lei ad aver amministrato per due legislature consecutive, e visto che anche la precedente amministrazione era composta in gran parte da amministratori che oggi si ritrovano nella sua squadra di governo e ci dice che “non è certo responsabile”? Tutte menzogne e falsità a cui non crede nessuno. Oltretutto, se non ricordiamo male, è stato proprio lei, in qualità di Sindaco, ad aver dato l’autorizzazione al Comune di Guardavalle affinché prelevasse acqua dalla località “Scarparo”!!!! a noi destinata. Per quanto riguarda, poi, le accuse di menzogne e populismo le rimandiamo tutte al mittente. Tutto il resto da lei scritto nella nota di risposta non ci riguarda. Ci interessano solo chiarimenti seri e costruttivi non certo comizi elettorali. Per quanto ci riguarda il discorso è chiuso. Distinti saluti.>>
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