Nella mattinata odierna, nell’ambito di specifici e mirati servizi, disposti dal Sig. Questore dr. Guido Longo, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Condofuri, perlustrando una vasta area a ridosso della fiumara di Sant’Elia nel territorio compreso tra i comuni di Melito Porto Salvo e Montebello Jonico, si è imbattuto in una porzione di terreno consistente in sei siti adibiti alla coltivazione di piante di sostanza stupefacente. Dalla prima verifica dei luoghi, si è accertato trattarsi di 310 piante di marijuana di altezza variabile da uno a tre metri, disposte irregolarmente sul terreno, asservite da un rudimentale impianto di irrigazione “a scorrimento” costituito da un tubo in polietilene da cui l’acqua scorreva illecitamente distratta dalla condotta idrica comunale. Sono stati altresì rinvenuti nr.25 sacchi in plastica di colore nero con all’interno le cime delle predette piante, pronte per essere lavorate. In ragione di quanto rinvenuto e sulla base delle direttive dell’A.G. prontamente informata, gli operatori di polizia procedevano al sequestro della piantagione per le successive analisi di laboratorio da parte del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica della Questura di Reggio Calabria, che si confermavano positive per i derivati della cannabis sativa. Sono in corso le attività di indagine finalizzate all’accertamento delle connesse responsabilità.