Sabato 20 luglio, dalle 8 alle 12, la prima PuliAMO Catania. Anche sindaco e assessori con scope e ramazze. Sette punti di concentramento in cui ricevere informazioni e segnalare la presenza di microdiscariche
PuliAMO Catania è il primo grande appuntamento con la pulizia della nostra città da parte dei cittadini organizzato dall’Amministrazione comunale su richiesta del sindaco Enzo Bianco, che avrà luogo sabato prossimo 20 luglio.
“Catania è la nostra casa – ha detto Bianco – e, se la amiamo, dobbiamo mantenerne il decoro, esaltarne la bellezza, ma soprattutto tenerla pulita. Ogni volta che parlavo di questo, con i cittadini, ricevevo sempre entusiastici consensi. Segno che i catanesi non ne possono più di disordine e sporcizia e vogliono fare la propria parte per ribaltare questo stato di cose. Per questo vorremmo che si mobilitassero quante più persone possibile: associazioni, club service, categorie e, naturalmente, le municipalità, a partire dai presidenti. Da parte nostra, noi dell’Amministrazione comunale saremo tutti presenti per fare la nostra parte”.
L’operazione PuliAMO Catania prenderà il via alle 8 del mattino di sabato e si concluderà alle 12. Durante questo arco di tempo qualunque cittadino – l’organizzazione consiglia di indossare una maglietta bianca – potrà, insieme con i dipendenti dell’Ufficio ecologia del Comune di Catania e con le aziende private che gestiscono la raccolta dei rifiuti a Catania, ossia Oikos e Ipi, contribuire alla pulizia della città. L’invito è dunque a scendere in strada con scope e palette per raccogliere i rifiuti in sacchetti. E chi non ne è in possesso potrà ritirarli nei punti di concentramento.
“Abbiamo pensato – ha spiegato infatti l’assessore all’ecosistema urbano Rosario D’Agata – di creare dei punti di concentramento dove sosteranno le spazzatrici, i mezzi di raccolta e quelli per la pulizia che saranno utilizzati per la durata dell’operazione in tutta la città. Nei punti di concentramento si troveranno inoltre gli operatori ecologici che interverranno, su segnalazione dei cittadini, anche per eliminare le micro discariche. Qualora, per i più svariati motivi, non si potesse intervenire immediatamente, lo si farà nei giorni successivi”.
Per questa prima PuliAMO Catania sono stati dunque individuati sette punti di concentramento – uno per Municipalità e un altro per San Giovanni Galermo – dove i cittadini potranno riunirsi, depositare i sacchetti di quello che hanno raccolto per strada e chiedere informazione sull’operazione di pulizia.
I punti di concentramento saranno in piazza Federico di Svevia (Prima Municipalità: San Cristoforo, Angeli Custodi, Civita, Centro), piazza Ognina (Seconda Municipalità: Ognina, Picanello, Barriera e Canalicchio), piazza Michelangelo Buonarroti (Terza Municipalità: Borgo, Sanzio), piazza Bonadies (Quarta Municipalità: Cibali, Trappeto), piazza Eroi d’Ungheria (Quinta Municipalità: San Leone, Monte Po, Nesima), rotonda dell’Aeroplano in via San Giuseppe La Rena (Sesta Municipalità: Librino, San Giorgio, Santa Maria Goretti, Villaggio Sant’Agata). In più verrà pulita anche la piazza Chiesa madre di San Giovanni Galermo.
“Ci rendiamo conto – ha detto Bianco – che il caldo potrebbe influire negativamente sulla partecipazione a PuliAMO Catania. Ma abbiamo deciso ugualmente di far partire l’operazione perché quello di sabato possa rappresentare un primo test utile a migliorare l’organizzazione oltre che a stimolare la coscienza civica dei cittadini. Prima di Natale faremo comunque almeno altre due operazioni di pulizia sulla città, coinvolgendo anche le scuole, perché è importantissimo formare all’educazione civica i cittadini del domani”.
Venerdì l’operazione PuliAMO Catania sarà illustrata nei dettagli durante un incontro con i giornalisti nella Sala Giunta di Palazzo degli elefanti.