Si è tenuta nella tarda mattinata di ieri, in località Lisa-Rusa di Guardavalle, la cerimonia di apertura al traffico del 1. lotto di ammodernamento della strada provinciale Guardavalle-Guardavalle Scalo. Molte le autorità politiche intervenute al taglio del nastro effettuato dall’assessore provinciale Nicola Montepaone alla presenza del presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro che, confermando il proprio impegno in favore delle «fasce deboli del comprensorio che subiscono enormi ritardi» ha auspicato un incremento delle risorse in modo tale da riuscire a «togliere dall’isolamento tante popolazioni colpite dalle alluvioni con l’ausilio di maestranze importanti, imprese puntuali, tecnici dell’amministrazione che hanno collaborato, come oggi, a tagliare questo nastro tricolore all’insegna dei 150 anni dell’Unità d’Italia». Quello del tornante Lisa-Rusa, da tempo immemorabile, è un punto decisamente critico e insidioso per la sicurezza stradale a ripristino e garanzia della quale si è resa necessaria la progettazione di numerose varianti atte a bypassare l’impervio gomito ridisegnando interamente il tracciato viario che collega Guardavalle alla sua frazione marina. Complessivamente 600 metri (dal km 5,2 al km 5,8) il tratto oggetto di riqualificazione curato dalla ditta Lucia di Catanzaro per un ammontare di 900 mila euro contemplati nel più cospicuo quadro di investimento di 3 milioni di euro stanziati per la riqualificazione stradale dell’area del basso jonio destinatario, inoltre, di fondi Fas pari a 230mila euro. «Guardavalle continua ad essere un cantiere aperto – ha dichiarato Montepaone – continueremo su questa strada per realizzare quella famosa direttrice mare – montagna che rappresenta volano di sviluppo per tutti». Anche il sindaco di Guardavalle Antonio Tedesco ha avuto parole di encomio per «l’impegno profuso dal presidente della provincia sulla nostra viabilità provinciale come su quella del basso ionio». Necessario ora cantierare al più presto gli altri due lotti previsti dal progetto di ammodernamento dell’asse viario.
Gazzetta del Sud – Angela Vetrano