Afferma Renato Accorinti: “Assicurare la messa a norma e l’agibilità di tutte le strutture sportive; l’affidamento in gestione degli impianti alle società sportive, anche in concorso tra loro; il supporto all’attività motoria di base, in particolare nelle scuole elementari (promuovendo convenzioni o accordi con l’Università, il CONI, le società sportive, etc.) e, infine, la promozione del marchio Messina Città dello Sport sono i punti fermi del nostro programma”.
Aggiunge il candidato Sindaco, con delega allo Sport in caso di vittoria al ballottaggio: “Voglio ribadire la centralità che avrà l’attività sportiva nella mia Amministrazione come priorità educativa e sociale. Messina “Città dello Sport” significa che in tutto il territorio lo sport deve contribuire alla crescita e alla formazione delle nuove generazioni. A Messina si ha bisogno di impianti efficienti e di collaborazione fra tutte le discipline. Per quanto riguarda il calcio dovremo garantire l’agibilità e sottoscrivere una convenzione di lunga durata per l’utilizzo degli stadi, in modo di consentire una seria programmazione. In relazione ai cosiddetti e presunti sport “minori” – basket, pallavolo, pallanuoto, rugby e tutti gli altri – che tante soddisfazioni hanno regalato in questi anni, intendiamo impegnarci affinché le società possano lavorare stabilmente in impianti efficienti, ripagando i tanti sacrifici fatti dagli sportivi (anche giovanissimi) in questi anni. Per sostenere le società, in forti difficoltà economiche, cercheremo di aiutarle nel lancio di campagne di sottoscrizione. Ecco perché l’idea della Città dello Sport può essere decisiva. Altrettanto prioritaria è la soluzione del problema dovuto alla revoca della Convenzione del Cus Messina da parte del CUSI – Centro Universitario Sportivo Italiano. È un problema dell’Università ma non riteniamo di dovere assistere impotenti. Cercheremo di trovare anche noi strade percorribili per salvaguardare un marchio glorioso per lo sport cittadino quale certamente è il CUS”.