A seguito dello sbarco di 160 immigrati clandestini di varie nazionalità, avvenuto presso il porto di Roccella Jonica (RC) nel corso della notte tra il 14 ed il 15 giugno u.s., personale del Commissariato di P.S. di Siderno e della Squadra Mobile di Reggio Calabria ha avviato una complessa attività di indagine congiunta che ha consentito di individuare tra i clandestini due giovani uomini di origine egiziana ritenuti responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina avendo svolto, per quanto emerso dagli accertamenti, il ruolo di “scafisti” dell’imbarcazione che trasportava il folto gruppo di immigrati.
Nei confronti dei due giovani egiziani di 19 e 20 anni, considerati gli indizi raccolti a loro carico e stante l’evidente pericolo di fuga, è stato adottato un provvedimento di fermo di polizia giudiziaria, convalidato in data odierna dall’Autorità Giudiziaria competente.
Considerata la recrudescenza del fenomeno, che ha fatto registrare ben tre sbarchi di clandestini nei primi quindici giorni di questo mese, lungo il litorale ionico della provincia reggina, è auspicabile che il risultato operativo raggiunto, qualora fossero confermate le responsabilità penali dei due presunti scafisti, possa svolgere un’azione preventiva al fine di arginare il fenomeno, che ha ormai assunto proporzioni preoccupanti, anche per risvolti di carattere sociale e di pubblica sicurezza connessi alla carenza di strutture idonee ad ospitare così tanti immigrati in poco tempo.