I Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria, hanno proceduto ad eseguire due ordinanze di custodia cautelare, emesse dall’ ufficio del G.I.P. presso il Tribunale di Reggio Calabria, nei confronti di due uomini, autori di reiterate vessazioni ed angherie poste in essere nei confronti dei propri familiari.
In particolare, i militari a Rione Modena hanno tratto in arresto Toderascu Tiberiu Marian, originario della Romania, classe ‘84, domiciliato a Reggio Calabria in Via Pio XI°, diram. Gulli’ nr.22, coniugato, disoccupato, pregiudicato, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Il provvedimento restrittivo scaturisce dalle risultanze investigative prodotte dai Carabinieri, a seguito della denuncia-querela formalizzata dalla moglie rumena Degeratu Simona Elisabeta, hanno consentito di accertare a suo carico responsabilita’ penali dovute alla reiterata condotta violenta posta in essere ai danni della propria convivente, nonché della madre della stessa.
Medesima sorte è toccata ad un altro partner violento, Falduto Paolo, originario di Reggio Calabria, classe ’65, residente in Motta San Giovanni-fraz. Paterriti, manovale, incensurato il quale, a conclusione dell’attività investigativa, a seguito della denuncia-querela formalizzata da parte della propria moglie, è stato ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia, l’uomo picchiava quasi quotidianamente la donna ed i figli al rientro dal bar con l’aggravante di trovarsi abitualmente in stato di ubriachezza, provocato dall’abuso di sostanze alcoliche. Nel corso dell’esecuzione del citato provvedimento restrittivo, la contestuale perquisizione domiciliare permetteva altresì di rinvenire e sequestrare un macete artigianale, lungo 29 cm., indicato dalla donna quale arma solitamente utilizzata per minacciare i propri figli.