Un delegazione della Confesercenti di Reggio Calabria , composta dal presidente Nino Marcianò e dai vice Benito Lisitano e Ciccy Cannizzaro, ha incontrato venerdì 19 aprile 2013 la Commissione Straordinaria del Comune di Reggio Calabria.
Il presidente Marcianò ha illustrato al prefetto Vincenzo Panico ed al vice prefetto Giuseppe Castaldo la grave crisi del comparto, richiamandone gli effetti sul piano nazionale.
“Nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2013 e il 28 febbraio – ha ricordato Marcianò – nel settore hanno chiuso i battenti 13.755 aziende, mentre le aperture sono state 3.992, per un saldo negativo di 9.783 unità: praticamente, sono sparite oltre 167 imprese al giorno.
Proprio per questo è stato dato plauso per la sottoscrizione del protocollo per la legalità, che dovrà essere affiancato, comunque, da incisivi interventi comunali a contrasto dell’ abusivismo e delle contraffazione, con particolare attenzione alla vendita abusiva del pane e del pesce.
Attenzione particolare è stata data dalla Confesercenti all’emergenza rifiuti in città che, nella consapevolezza del costante impulso offerto dalla Commissione e in prima persona dal prefetto Panico, dovrà trovare a breve definitiva risoluzione.
Nel cordiale ed inteso incontro, Lisitano e Cannizzaro hanno richiamato l’attenzione sulla necessità di incentivare la raccolta differenziata, prevedendo una forte riduzione per gli operatori commerciali che, per la gestione del servizio, fruiscono di convenzioni con privati. Inoltre, l’occupazione di suolo pubblico deve trovare una diversa rimodulazione, sia con riguardo alla quantificazione che alle fondamentale riduzioni.
La delegazione della Confesercenti, in ultimo, si è detta disponibile ad affiancare l’Amministrazione comunale che è stata invitata a puntare fattivamente sul turismo quale leva di sviluppo, soprattutto attraverso:
– La cura del territorio, con piano colore, cartellonistica, pulizie e fruibilità controllata dei siti archeologici, Museo, ecc.;
– La promozione di eventi da istituzionalizzare anche in collaborazione con il Comune di Messina e Taormina;
La delegazione ha testimoniato alla Commissione l’apprezzamento per il lavoro svolto, pur sottoponendo alla stessa l’esigenza di produrre ogni ulteriore sforzo per evitare di aggravare, con la fiscalità locale, il già fragile tessuto economico cittadino. Il prefetto Panico ha offerto un ascolto attento, dimostrando grande sensibilità verso il settore produttivo.