Nel pomeriggio di ieri alle ore 18.00 presso i locali del Centro Multiculturale Officina Giuseppe Grioli, ex Segretario Cittadino del PD e candidato alle Primarie 2013, ha presentato le sue idee, progetti e programmi per un sistema culturale a Messina, raggruppate in un fascicoletto dal titolo “La Leva della Cultura. Una politica culturale per la città che rinasce”.
All’incontro erano presenti operatori ed esponenti del mondo della cultura della nostra città invitati per, come lui stesso afferma, continuare la fase di ascolto e condividere le proposte.
Grioli nel suo intervento ha precisato che: “La cultura ha un ruolo determinante per la città che vogliamo. Le politiche culturali possono rappresentare per Messina rilancio e sviluppo.”
“Sarebbe opportuno, sottolinea il candidato a sindaco, recuperare gli oneri di urbanizzazione dovuti al comune e non solo questi, ma anche tutto ciò che non è stato pagato: canone locazione alloggi, servizi pubblici, occupazione suolo, pubblicità, ecc. In poche parole rintracciare tutti coloro che in un modo o in un altro vogliono fare i furbi.”
Ecco alcuni degli argomenti trattati, anche insieme ai presenti, e che fanno parte del programma diffuso da Grioli:
- Risanamento del Bilancio Comunale ( accertamento delle entrate, contrazione delle Uscite), funzionamento degli Uffici;
- Mettere a sistema i Piani che insistono sulla Città (VAS), Zero Utilizzo Suolo
- Riorganizzazione dei soggetti gestionali, Partecipazione dei cittadini, Impianti e Gestione post-operativa (con conseguente recupero delle aree) delle discariche;
- Riorganizzazione del soggetto gestionale, Ripartire dal PUM 2006, Piano Urbano della Mobilità (Sistema integrato del trasporto pubblico urbano)
- Ripristino della Legalità, Partenariato Pubblico-Privato;
- Riorganizzazione degli Uffici (fitti attivi), Manutenzioni e Riqualificazione (anche energetica) del patrimonio edilizio , Agenzie comunale locazione, Politica su Case Sfitte, tassazione agevolata per gli operatori che promuovono interventi di affitto a riscatto per giovani coppie;
- Riorganizzazione del sistema di gestione dei servizi, Analisi dei Bisogni Sociali verso una Innovazione dei servizi , Ridefinizione dell’organizzazione dei servizi sul territorio , Scuola -Apertura al Territorio
- Riorganizzazione della governance delle politiche culturali, Creare le condizioni per l’attivazione di un processo culturale (Mappatura degli Operatori del Settore , Spazi per la cultura fruibili), Sistema culturale della città di Messina (sistema dei beni culturali e rete di impresa creative)
- Informazione e Comunicazione (Informagiovani), Politiche dell’identità e della Partecipazione (percorsi educativi con le scuole) per cittadinanza attiva e consapevole, Consulta Giovanile, facilitare l’inserimento lavorativo dei giovani, anche con azioni di sostegno alla creazione d’impresa e sperimentare nuove opportunità rispetto alla problematica abitativa, Welfare Giovanile (pari opportunità, diritti allo studio, accoglienza, g2 , accesso alla società dell’informazione), spazi per l’attività culturale e creativa disponibili, Messina città universitaria;
- Politiche si contrasto alla violenza sulle donne, all’omofobia, Registro Unioni Civili, Sportello Pari Opportunità per Tutti, abbattimento delle barriere architettoniche
Nel suo intervento il candidato alle Primarie ha anche parlato della realizzazione a Messina di strutture (ex Sanderson, ex mattatoio, ecc.) per la produzione audio-visiva e per l’arte creativa, ciò per dare anche la possibilità ai talenti di poter emergere. In conclusione Grioli, anche se ha detto che ne aveva già parlato in mattinata presso la Galleria Vittorio Emanuele, è convinto che debbano essere i messinesi a scegliere chi si debba candidare a Sindaco e, pertanto, le Primarie è giusto che si facciano.