carabinieri 251I Carabinieri della Compagnia di Taormina, ed in particolare quelli dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione Carabinieri di Sant’Alessio Siculo, nell’ambito delle attività di prevenzione e di contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, nel pomeriggio di ieri, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 24enne, incensurato, trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” pronta per essere immessa sul mercato locale.

In proposito, a seguito di mirata attività info-investigativa, i militari componenti una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Taormina, in collaborazione con i colleghi della Stazione Carabinieri di Sant’Alessio Siculo, nel corso di un predisposto servizio antidroga svolto nel centro abitato di Santa Teresa Riva, identificavano il 24enne in F. Giuseppe cl. 1988 e, dopo averlo sottoposto a perquisizione personale, rinvenivano, abilmente occultata sotto il proprio giubbotto, una busta in plastica contenente, grammi 260 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, nonché un bilancino di precisione, un rotolo di alluminio e contenitori in plastica.

Nella successiva perquisizione effettuata presso l’abitazione del citato F. Giuseppe, i Carabinieri hanno rinvenuto altresì ulteriori grammi 96 di analoga sostanza stupefacente nonché 8 flaconi di metadone rilasciati allo stesso dal SERT di Letojanni (ME) e non ancora utilizzati.

Tutto lo stupefacente, del peso complessivo di circa 356 grammi, il materiale rinvenuto ed i flaconi di metadone sono stati sottoposti a sequestro.

La droga, dopo essere stata accuratamente repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le relative analisi qualitative e quantitative

Stante la flagranza di reato, F.  Giuseppe veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

L’uomo, dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, è stato ristretto nelle camere di sicurezza, in attesa dell’udienza che si terrà con rito direttissimo previsto per la giornata di domani presso il Tribunale di Messina.

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