“Non possiamo che concordare con il Ministro dell’Ambiente Corrato Clini e non possiamo che rallegrarci del fatto che finalmente si è compreso quanto sia necessario ed urgente affrontare in modo serio il problema dei rifiuti a Palermo, liberando la città e i suoi cittadini dalla gestione commissariale dell’azienda per l’igiene ambientale.” Lo afferma il Vice Sindaco di Palermo Cesare Lapiana, che ha anche la delega alla società partecipata AMIA che si occupa proprio di igiene ambientale. “Finalmente ci si rende conto – prosegue Lapiana – del fatto che la gestione Commissariale dell’Azienda, sull’orlo del fallimento dal 2010 e gestita da una terna di Commissari nominati dal Ministero dello Sviluppo Economico, è una gestione disastrosa sotto il profilo finanziario, sotto il profilo organizzativo e sotto il profilo della gestione del sistema dei rifiuti. Le ordinanze di Protezione Civile o i provvedimenti della Magistratura sono ormai gli strumenti per fronteggiare quotidianamente la situazione disastrosa in cui versa l’azienda e per evitare il collasso del sistema.” “Non appena il Tribunale si pronuncerà sul fallimento dell’AMIA, il Comune sarà pronto ad assumersi le necessarie responsabilità per rimettere in moto un’azienda sana con servizi efficienti, pur avento chiara la gravità della situazione; ma speriamo che nell’affontare il tema, il Consiglio dei Ministri parta da una valutazione attenta della situazione attuale e dalla necessità di ricondurre a normalità la gestione del sistema, primo passo perché l’Amministrazione locale ed i cittadini possano esercitare il necessario controllo sui servizi e sulla loro qualità.”