Nel corso della mattinata, i Carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno tratto in arresto un quarantenne, rumeno, per violenza sessuale nei confronti della ex moglie. Una storia tormentata tra miseria e continue violenze, con protagonista una coppia di origine rumena, da cui sono nati 9 figli.
La donna, circa otto anni fa, decide di trasferirsi in questo Capoluogo, per motivi di lavoro, portando con sé cinque figli, tutti minori; mentre l’uomo, con il resto della prole, li raggiunge dopo circa un anno.
In Italia, per la donna, ora 40enne, continuano le violenze e i maltrattamenti da parte dell’uomo.
Nonostante la successiva separazione tra i due e una nuova convivenza instaurata con un’altra donna, l’aguzzino non smette di “far visita” alla ex moglie, costringendola, anche con la forza, a subire ripetuti e continui rapporti sessuali, alcuni dei quali consumati sotto gli occhi dei figli minori, e derubandola anche dello stretto necessario per vivere (soldi e alimenti).
L’attività, coordinata dal Sost. Proc. Dott. Antonio Bruno Tridico, della Procura della Repubblica di Cosenza, ha permesso di trarre in arresto l’uomo con provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Cosenza- Dott. Livio Cristofano, per violenza sessuale.