Carenze igienico sanitarie in un’attività di ristorazione avviata senza autorizzazione. Inoltrata proposta di chiusura all’autorità Sanitaria competente.

I Carabinieri della Compagnia di Messina Sud e del NAS di Catania, reparto speciale dell’Arma demandato a vigilare sulla salute pubblica, nell’ambito dei controlli degli esercizi pubblici dedicati alla somministrazione di cibi e bevande, volti a salvaguardare la salute dei consumatori, hanno controllato un’attività di ristorazione in un Comune della fascia ionica messinese.

All’esito dell’attività svolta, i militari dell’Arma hanno accertato gravi carenze igienico sanitarie e contestato l’errata attuazione delle procedure dell’autocontrollo alimentare, nonché l’inadeguata separazione dei cibi cotti dalle carni crude, con conseguente potenziale rischio di contaminazione.

Inoltre, è stato altresì constatato che l’attività era stata avviata senza le prescritte autorizzazioni, motivo per il quale i Carabinieri inoltreranno una proposta di chiusura all’ASP di Messina, quale Autorità Sanitaria competente, incaricata anche ad impartire le prescrizioni volte ad eliminare le carenze contestate.

A seguito delle irregolarità accertate, a carico del titolare sono state comminate sanzioni amministrative per l’ammontare di seimila euro.